Il Taranto a Vicenza per l’impresa. Il regolamento: servono due gol di scarto per passare il turno. Le probabili formazioni

Il Taranto a Vicenza per l’impresa. Il regolamento: servono due gol di scarto per passare il turno. Le probabili formazioni
di Vito DI NOI
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Sabato 18 Maggio 2024, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 19:13

È la sfida più importante della recente storia calcistica del Taranto. Questa sera - accompagnata da una straordinaria cornice di pubblico nel settore ospiti (polverizzati i 1.200 biglietti messi a disposizione dal club di casa) - la compagine di Capuano tenterà l’impresa: espugnare Vicenza con due gol di scarto. Perdere o pareggiare significherebbe eliminazione che, tuttavia, si materializzerebbe anche qualora Vannucchi e compagni si imponessero al Menti con una rete di scarto.

La squadra è partita ieri alla volta del Veneto: check-in in un hotel nel circondario di Vicenza, nel pomeriggio seduta di rifinitura e già oggi partenza alla volta del Menti per giocare la partita che, a distanza di anni, fa respirare ai rossoblù aria di calcio vero. Ci sono, da un lato, un sogno da cullare e, dall’altro, un popolo da non deludere. Capuano non fa sconti e, probabilmente andando contro la sua stessa filosofia tattica, questa sera proporrà un Taranto a trazione anteriore: nel biennio al timone dei rossoblù, poche altre volte era capitato che la sua squadra non avesse nulla da perdere. Non avendo esterni di centrocampo con propensioni offensive (Valietti e Ferrara sono, a conti fatti, terzini), il tecnico pensa all’opzione 4-2-3-1 che, in fase di attacco alla profondità, diventerebbe, a tutti gli effetti, un 4-2-4. Sarebbe, quindi, un continuum rispetto all’ultima mezz’ora del match d’andata quando, con il passare dei minuti, la squadra di Vecchi si è rintanata nella propria metà campo. Uno schieramento simile implicherebbe anche esclusioni eccellenti: Ferrara non è al meglio e, sulla sinistra, potrebbe essere adattato Valietti. Ladinetti e Matera scalpitano per un posto in mediana (rimarrebbe fuori l’acciaccato Calvano), mentre Zonta - l’uomo più pericoloso del Taranto nel corso di questi playoff - avanzerebbe sulla trequarti affiancato da Orlando e, probabilmente, Bifulco: da quest’ultimo Capuano si aspetta il massimo considerando le sue prestazioni a corrente alternata nel corso dell’intera stagione. Ma resta più che valida anche l’opzione del 3-4-3 e, in tal caso, dal 1’ potrebbe vedersi Ferrara, con Valietti dall’altra parte, sulla linea di centrocampo. In mediana ci sarebbero Ladinetti e Zonta, anche se quest’ultimo avrebbe un ruolo più centrale nella manovra offensiva: più inserimenti e tentativi verso la porta difesa da Confente. Al di là del modulo, certi di un posto da titolare sia Orlando - autore di una prestazione super nella sfida d’andata - che De Marchi, a oggi più in palla rispetto a Simeri. Meno percorribile - in quanto non ci sarebbero poi soluzioni in corso d’opera – la possibilità di vedere all’opera un Taranto impiegato secondo i dettami del 4-3-1-2 con De Marchi e Simeri entrambi sul rettangolo verde sin dall’inizio: in organico, infatti, non vi sono altre prime punte pronte a subentrare, se non Fabbro che, in quel ruolo, verrebbe adattato essendo lui, principalmente, un esterno.

Vicenza in campo, invece, con il 3-5-2: è questo l’orientamento che sembra intenzionato a seguire Vecchi per suggellare il passaggio del turno. Pellegrini è a disposizione, ma il tecnico ex Primavera dell’Inter dovrebbe nuovamente dare fiducia al pimpante Greco nel ruolo di mezzala con la mansione di avanzare in fase di possesso. In avanti, fiducia al duo Della Morte-Ferrari, quest’ultimo giustiziere del Taranto nella partita d’andata. Fischio d’inizio fissato alle ore 21 (diretta su Raisport, canale 58 del digitale terrestre), previsti sugli spalti diecimila spettatori dei quali 1.200 di fede rossoblù (molti di loro anche fuorisede).
Formazioni
Vicenza (3-5-2): Confente; Cuomo, Golemic, Laezza; De Col, Tronchin, Ronaldo, Greco, Costa; Della Morte, Ferrari. A disp.: Gallo, Massolo, Fantoni, Sandon, Lattanzio, Cavion, Rossi, Mogentale, Talarico, Busato, Conzato, Pellegrini, Delle Monache. All.: Vecchi.
Taranto (4-2-3-1): Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici, Valietti; Ladinetti, Matera; Orlando, Zonta, Bifulco; De Marchi. A disp.: Loliva, Costantino, Riggio, Travaglini, Ferrara, Mastromonaco, Panico, Calvano, Papaserio, Fiorani, Kanoute, Capone, Fabbro, Simeri. All.: Capuano.
Arbitro: Arena di Torre del Greco.

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