Ritardo sui lavori della pista di atletica “Montanile”. Gli atleti della Folgore costretti ad allenarsi al Cillarese

Gli atleti della Folgore
Gli atleti della Folgore
di Paola CRESCENZO
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Venerdì 1 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 12:21

In attesa della riqualificazione della storica pista di atletica intitolata a Lucio Montanile in contrada Masseriola, i giovani talenti dell’atletica leggera di Brindisi si allenano al parco Cillarese o presso palestre scolastiche ma con molte limitazioni nelle varie specialità.

Il disagio

Tra di loro c’è il 14enne Francesco Piccigallo dell’associazione sportiva Folgore che ha di recente stabilito il record regionale nei 60 metri piani, con il tempo di 7.20, ed è quarto in Italia nella sua categoria. L’amministrazione comunale aveva comunicato, il 24 agosto 2023, all’interno della nota “Accelerazione lavori pubblici” che illustrava una serie di aggiornamenti del settore, la consegna del cantiere della pista d’atletica alla ditta vincitrice della gara d’appalto «che dovrà terminare i lavori entro il 18 maggio 2024», si leggeva nel comunicato. La preoccupazione delle associazioni sportive, oltre alla Folgore c’è la Mfr di Brindisi ed altre 24 realtà di atletica leggera della provincia, non avendo riscontrato l’avanzamento del cantiere, se non la rimozione delle imponenti 4 torri faro, è che si possa accumulare ritardo, dato che per loro è fondamentale tornare ad allenarsi al 100%.

I vari campionati

Inoltre la pista di atletica Montanile ha sempre ospitato i campionati provinciali, programmati tra la primavera e l’autunno, il timore è che salti anche la programmazione di questi, salvo trovare accordi per l’ospitalità su campi di atletica leggera di altri comuni. «Con i nostri atleti ci stiamo allenando al parco Cillarese e abbiamo avuto la disponibilità di un paio di ore a settimana presso la palestra della scuola media Giulio Cesare - racconta Francesco Papeo tecnico dell’asd Folgore di Brindisi -. Purtroppo negli allenamenti attuali possiamo solo correre, non possiamo fare il salto in lungo e i lanci, abbiamo molte limitazioni. In sostanza non possiamo entrare nel dettaglio tecnico della specialità, quello puoi farlo solo sul campo di atletica quando hai una pedana, una buca del lungo, una gabbia del martello dove poter fare i lanci». La riqualificazione della storica pista d’atletica di Brindisi è un intervento atteso da molto tempo dalle realtà sportive ma anche dalla cittadinanza, finalmente nel 2022 i lavori di restauro e di risanamento conservativo della pista insieme al rinnovo dell’illuminazione, sono stati finanziati con 1.155.824 di euro di fondi Pnrr, accanto a questi era stato ottenuto un ulteriore finanziamento di 1.339.479 di euro per la realizzazione della nuova palestra e dei locali tecnici a completamento dell’impianto sportivo. «Molti campionati salteranno - afferma il tecnico Papeo -, tutte le gare provinciali e i campionati studenteschi si sono sempre fatti a Brindisi. A meno che non riuscissimo ad accordarci con altre province poiché è indispensabile eleggere il campione provinciale di Brindisi per avere accesso alle fasi regionali». 

La storia

Francesco Papeo, già Fiduciario tecnico provinciale della Fidal, è orgoglioso di ricordare che l’asd Folgore ha 78 anni di storia, tra le più longeve associazioni di atletica leggera della Puglia e dell’Italia. Fondata nel 1946 dal professore di educazione fisica Amilcare Oddo, al quale è intitolata la palestra nel centro di Brindisi, dove numerose generazioni di sportivi della città sono state allenate e sono cresciute «Nella storia recente è nato con noi il campione azzurro Daniele Corsa che ha rappresentato l’Italia vincendo la medaglia d’argento nei campionati europei - sottolinea Papeo -. Oggi oltre al talentuoso Piccigallo, abbiamo nella categoria Juniores Omar Maggiore che vola sui 60 e i 100 metri. Nonostante l’atletica sia la regina degli sport, è presa poco in considerazione, noi ci crediamo e facciamo grossi sacrifici per andare avanti». L’atletica è lo sport per tutte le tasche, spesso occasione di riscatto per le fasce più deboli e le popolazioni più povere «Per fare atletica bastano un paio di scarpette e inizi a correre» conclude Papeo.

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