Dopo l'oro alle Olimpiadi, Antonella Palmisano replica e porta a casa un bronzo ai mondiali di atletica leggera di Budapest nella marcia 20 chilometri. Cade, si rialza, poi reagisce, riesce a tenere comunque un passo da podio. Prima Maria Perez, spagnola, con 1h26:51, seconda l'australiana Jemima Montag, 1h27:16. E poi lei, la marciatrice di Mottola (in provincia di Taranto), con 1h27:26.
La gara
Una prova ad eliminazione, questa gara sui 20km, nella quale le migliori hanno preso subito il comando (in testa fin dal via le sette pronosticate), restando compatte fino all'azione decisiva, avvenuta tra il sedicesimo e il diciassettesimo chilometro. "Quello che conta è la testa - racconta la Palmisano - ho imparato in questi due anni a vedere tutto il bello che c'è intorno a me, senza concentrami sui problemi.