Nulla da fare per Massimo Stano. L'avvio del suo mondiale di atletica (a Budapest) è un flop. L'atleta barese si ritira dalla 20 chilometri di marcia a circa 3 km dall'arrivo, dopo una corsa tutt'altro che brillante. Il titolo va allo spagnolo Alvaro Martin, in una mattinata piuttosto movimentata, con l'inizio posticipato di due ore a causa di un nubifragio che ha colpito la città ungherese. Il due volte campione europeo conquista il gradino più alto del podio anche nella rassegna iridata con il gran crono di 1h17:32 migliorando di oltre un minuto il suo primato. L’azione decisiva al quindicesimo chilometro, con l’iberico che si porta al comando, mentre per l’argento lo svedese Perseus Karlstrom (1h17:39) stacca il brasiliano Caio Bonfim (1h17:47), entrambi al record nazionale. Chiude undicesimo Francesco Fortunato, pugliese di Andria, in 1h19:01, ad appena due secondi dal personale realizzato quest’anno con il successo agli Europei a squadre.
Massimo Stano si è ritirato a 3 chilometri dall'arrivo, ma era staccato di circa due minuti.