Spagnolo: «Chi sta nella Lega dovrà votare per me alle primarie»

«Chi è della Lega voterà per me. Congedo e Messuti sono competitor forti ma io punto a vincere. La candidatura della Poli? Credo ancora in una convergenza prima o dopo le Primarie».
Il coordinatore cittadino della Lega, Mario Spagnolo, è in campo dallo scorso lunedì. E assieme ai vertici salentini del suo partito sta lavorando per programmare una visita a Lecce del vice premier Matteo Salvini. Appuntamento che potrebbe essere fissato per i primi giorni di marzo.
Coordinatore, la Lega con la sua candidatura ha giocato d'anticipo. Siete già campagna elettorale, dunque?
«Siamo partiti con la determinazione che un candidato della Lega dovesse essere protagonista alle Primarie del centrodestra e potesse vincerle, soprattutto. Per questo stiamo lavorando a un programma fattibile per la città».
Saverio Congedo e Gaetano Messuti da tempo puntano alla costruzione delle alleanze. La Lega, invece, procede da sola. Pensate che bastino i voti del vostro partito a farvi vincere le Primarie?
«Sottoscrivo quello che ha già detto il segretario regionale Andrea Caroppo: chi è della Lega voterà per me. Non abbiamo la supponenza di farcela da soli. Siamo certi, però, che la bontà del nostro programma e delle nostre idee possano garantirci l'attenzione di chi è ancora fuori dal centrodestra. Gli accordi di tipo squisitamente elettorale e politico non ci interessano».
Lo scorso martedì lei ha incontrato a Bari il vice premier e leader del suo partito Matteo Salvini. Come ha commentato il suo impegno alle urne?
«Mi ha incoraggiato. E ha promesso di venire a Lecce quanto prima per sostenere la mia candidatura. Sicuramente il nostro leader sarà in città all'inizio di marzo».
Teme la forza elettorale dei suoi avversari?
«Gaetano Messuti e Saverio Congedo sono due competitor forti. Dalla loro parte hanno l'esperienza ed erano già pronti da tempo per queste Primarie. Li rispetto entrambi ma noi questa battaglia elettorale la vogliamo vincere. E personalmente punto a essere l'avversario politico di Carlo Salvemini».
Sì, ma dovrà vedersela anche con Adriana Poli Bortone. Nelle scorse ore la senatrice ha sciolto la riserva e ha ufficializzato la sua candidatura alla testa del terzo polo.
«La candidatura della senatrice certamente sarà foriera di partecipazione. Sarà una bella sfida. E spero di esserne protagonista in prima persona. Ma il cammino è ancora lungo chissà che non si possa trovare una convergenza prima e dopo le Primarie».
Oltre al suo sostegno alle Primarie e a prescindere dal risultato delle urne, la Lega sta già lavorando a lista per le amministrative?
«Assolutamente. Sarà una lista in cui troveranno spazio moltissimi volti nuovi ma anche esponenti politici di esperienza. Mi riferisco all'ex assessore comunale Severo Martini e alla consigliera Giordana Guerrieri».