Torre dell'Orso, falesia a rischio crollo: vertice in Prefettura e stop alle auto nella zona dei locali

Torre dell'Orso, falesia a rischio crollo: vertice in Prefettura e stop alle auto nella zona dei locali
di Maria DE GIOVANNI
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Mercoledì 5 Aprile 2023, 08:58

Focus in prefettura per discutere della fragilità della falesia di Torre dell’Orso e delle problematicità ad essa collegate: rischio crollo prima di tutto. Il Comune è pronto a chiuderà i tratti più pericolosi, mantenendo invece accessibile la Grotta della Poesia, nella marina di Roca. Durante l’incontro, che ha visto protagonisti il prefetto, Luca Rotondi, e il primo cittadino di Melendugno, Maurizio Cisternino, si è discusso anche della viabilità della marina, già sotto la lente d’ingrandimento per quanto riguarda l’affluenza eccessiva su un tratto di strada prospiciente il costone roccioso, che si sta sbriciolamento giorno dopo giorno.

Il luogo in questione è stato preso d’assalto da centinaia di persone già domenica scorsa, e si presume che per le prossime festività di Pasqua e Pasquetta le affluenze saranno altissime. Il tratto che dovrebbe essere tutelato, in particolar modo è quello che riguarda via Turati, dove si trova la Torre della marina interessata da crolli della scogliera che è già segnalata come zona pericolosa
L’area è stata delimitata tempo fa, ma data la sua posizione strategica, trovandosi al centro del lungomare, molte sono le persone che cercano di oltrepassare anche i divieti pur di fare una foto del panorama mozzafiato.

Sempre su quel tratto di strada, che costeggia l’anfiteatro fino alla Torre, si concentrano anche i locali maggiormente frequentati dalle persone. Da qui la necessità di garantire la sicurezza. 

L'intervento del sindaco


«La cosa importante - ha dichiarato il sindaco Cisternino - è quella di pensare all’incolumità pubblica, perché la nostra marina sicuramente sarà presa d’assalto durante le feste pasquali, per cui nei prossimi giorni effettueremo tutti quanti i sopralluoghi, per capire come proteggere e sorvegliare la zona. Naturalmente parliamo di quel tratto di strada, tutto il resto resterà così com’è. La Grotta della Poesia rimarrà aperta ai i visitatori che vorranno trascorrere il loro tempo nella nostra marina di Roca. La mia volontà, con il supporto della Guardia costiera in ambito marittimo, è di porre in essere con immediatezza tutte le attività dirette ad evitare il transito e la sosta di persone nelle zone pericolose. Sarà anche rimodulato il Piano comunale di Protezione Civile». 


Nei prossimi giorni si deciderà con tutti i tecnici e il personale preposto come far fluire il traffico senza creare ulteriori intasamenti, tenendo conto della tutela del costone in questione ma, più di tutto, sulla sua pericolosità geo-morfologica. Sempre su quel lungomare che attraversa a “U” tutta la zona, negli scorsi anni, con l’amministrazione Potì, si realizzò un progetto di messa in sicurezza per l’incolumità pubblica, restringendo di fatto la carreggiata di diversi metri dal costone è recintando tutto con staccionate di legno. Questo perché i crolli furono devastanti e il pericolo imminente di nuovi tronconi di roccia lesionati prossimi a franare. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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