La segnaletica orizzontale in un carattere insolito, i rattoppi dell'asfalto e via la polemica politica. A Novoli traffico e mobilità continuano a far discutere, dopo il caso del guardrail realizzato proprio davanti all'ingresso di una dimora storica, al punto da impedirne l'accesso principale. A puntare il dito contro l'amministrazione del Comune del Salento è il gruppo di Con, che affida a una nota i suoi rilievi critici.
La polemica
«Una domanda seria ci costringe a fare un’amara riflessione sul modo di operare dell’Amministrazione novolese. Inutile nascondere un giudizio negativo di fronte ad amministratori incapaci, che navigano a vista con sciatteria, imperizia. Nell’ultimo periodo - scrivono da Con - è balzato agli occhi e non poteva certo passare inosservato un vortice di segnaletica verticale ed orizzontale, soprattutto dossi e dissuasori per il rallentamento, spuntati come funghi e anche in luoghi ameni, dove forse non sono particolarmente utili. Per rendersi conto delle risorse impegnate e quantificare la spesa sostenuta per questi lavori basta sfogliare l’Albo Pretorio del Comune di Novoli». Dai dossi in via Veglie all'asfalto di alcune viuzze del centro fino alla doppia scritta “STOP STOP” orizzontale «da fare invidia ad “Alice nel paese delle meraviglie”».