Un ordigno bellico, risalente alla seconda guerra mondiale, è stato rinvenuto nella mattinata di ieri nell'agro di Ruvo di Puglia. È stata una pattuglia delle guardie campestri, nel corso degli ordinari controlli rurali, a notare qualcosa di insolito su un muretto a secco di un terreno lungo il terzo carraro Difesa-Tarantini.
L'intervento degli artificieri
Immediata la segnalazione alle forze dell’ordine, con l’intervento sul posto dei carabinieri della Stazione, i quali, dopo aver accertato l'effettiva presenza dell'esplosivo e per motivi precauzionali, hanno provveduto a mettere in sicurezza l'area. Non è stato necessario evacuare la zona che, però, è stata delimitata con il nastro bianco e rosso in attesa dell’intervento degli artificieri della polizia di Stato, allertati dalla Prefettura, per poter far brillare l’ordigno bellico e rimettere l’area in sicurezza.
Le operazioni sono proseguite durante la mattinata, quando l'ordigno bellico, dopo essere stato messo in sicurezza, è stato rimosso: sarà fatto brillare - probabilmente in una cava -, previo il consenso della Procura della Repubblica di Bari. Restano, però, alcuni interrogativi: l'ordigno non era nascosto, ma adagiato su un muretto in un luogo oggetto di transito di persone: occorre, dunque, capire se la bomba da mortaio si è sempre trovata nel punto del rinvenimento o se vi è stata portata in tempi successivi, dopo essere stata scoperta altrove.