Casa d’appuntamento in città: donna condannata a sei anni, ​fra i clienti anche un dipendente comunale

di Erasmo MARINAZZO
Mercoledì 24 Gennaio 2024, 20:41 - Ultimo aggiornamento: 22:16 | 1 Minuto di Lettura
Casa d’appuntamento in città: donna condannata a sei anni, fra i clienti anche un dipendente comunale

Avrebbe sfruttato due donne per incassare una parte dei compensi concordati per farle prostituire in un appartamento di Brindisi. Fra i clienti anche un dipendente comunale avvicinato nel suo ufficio con il pretesto di fornire informazioni su un corso per operatore socio sanitario. Le cose sarebbero andate poi diversamente: sarebbe caduta in un attimo la maschera di uomo disposto a dare consigli per diventare cliente.

Con l’accusa di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione è stata condannata a sei anni di reclusione Maria Scazzeri, 61 anni di Brindisi. Con l’aggravante di avere approfittato di particolari condizioni di vulnerabilità delle vittime e della minaccia: avrebbe invocato collegamenti con rumeni pronti ad arrivare a Brindisi, portarle vie e farle prostituire per strada.

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