Dalla Puglia al Giappone per fare le orecchiette in strada come a Bari vecchia: l'idea dello chef Naoyuki Arai

Dalla Puglia al Giappone per fare le orecchiette in strada come a Bari vecchia: l'idea dello chef Naoyuki Arai
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Novembre 2023, 21:39

“Cadota” vuol dire “angolo” ed è un ristorante che sorge ad un incrocio del popolare quartiere Toshima di Tokyo. Si chiama così perché lo chef e proprietario, Naoyuki Arai, ogni giorno si mette all’angolo col suo banco di legno e prepara a mano le orecchiette e la pasta fresca, proprio come fanno le signore nelle strade di Bari vecchia. Una passione che è nata anni fa a Orsara di Puglia, dove ha lavorato nel ristorante di Peppe Zullo, osservando la nonna dello chef cucinare. Ed ecco perché Regione Puglia e Pugliapromozione hanno scelto proprio il ristorante Cadota per organizzare uno dei grandi eventi di networking in Giappone per far conoscere i prodotti locali e la Puglia come destinazione turistica. Centinaia di giapponesi si sono divertiti a impastare e lavorare la pasta fresca con lo chef Naoyuki Arai. E hanno anche degustato i primi piatti e le zeppole realizzate sul momento da Mirko Febbrile, chef con una stella Michelin originario di Bitonto e oggi di base a Singapore con il suo ristorante “Masseria Fico”.

Fuori dal “Cadota”, giapponesi in fila tutto il giorno per degustare cavatelli cozze e fagioli e orecchiette con le cime di rapa; dentro il ristorante invece, degustazione riservata tutto il giorno a giornalisti e influencer giapponesi.
In serata, a chiudere, la sfida fra pesce crudo alla pugliese e sushi nel locale Picky the bar, a Tokyo.

Testimonial e celebrities giapponesi, influencer della campagna digitale, stampa e istituzioni, hanno potuto assaporare la degustazione proposta da Roberto Didonna, F&B testmaker. Ha partecipato anche il Console Generale italiano a Osaka Marco Prencipe.

© RIPRODUZIONE RISERVATA