Giallo di Castrì: svolta nelle indagini dopo il ritrovamento del cellulare

Giallo di Castrì: svolta nelle indagini dopo il ritrovamento del cellulare
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Giugno 2022, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 21:42

Ci sarebbe almeno una persona indagata nell'inchiesta sull'omicidio del falegname 75enne Donato Montinaro, di Castrì di Lecce, trovato morto nella sua abitazione l'11 giugno, con mani e piedi legati alle gambe di un tavolo, ferito al volto e incappucciato.

Un fascicolo non più contro ignoti

Come riportato dall'Ansa il fascicolo, su disposizione della pm Maria Consolata Moschettini, non è più contro ignoti ma è stato registrato come modello 21, il che vuol dire che una o più persone sono indagate. Ciò dopo il ritrovamento, nei pressi dell'abitazione di un telefono cellulare, per strada, in via Volta. I carabinieri continuano a cercare elementi utili alle indagini nella vita privata della vittima anche per risalire al movente. Tra gli elementi a disposizione degli inquirenti ci sono due filmanti delle telecamere di videosorveglianza del paese nei quali il falegname è stato ripreso in compagnia di due donne, due giorni prima di essere ucciso. Inoltre si stanno facendo analisi su un telefono cellulare trovato non distante dalla villetta in cui è avvenuto il delitto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA