Rave party con centinaia di persone. Il sindaco: «Non sono preoccupato, non fanno male a nessuno»

Rave party con centinaia di persone. Il sindaco: «Non sono preoccupato, non fanno male a nessuno»
di Maria DE GIOVANNI
3 Minuti di Lettura
Domenica 14 Agosto 2022, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 21:04

Un rave party è in corso nelle campagne di Castri, molto vicine alla frazione Pisignano, nel Salento. Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri che la polizia di stato e la guardia di finanza. I numerosissimi militari sono impegnati nella gestione della cosa. Il rave party è cominciato questa mattina presto a insaputa di tutti e al momento sul posto ci sono più di mille persone e la musica assordante si può ascoltare film dalla strada provinciale.

Caos e auto ovunque

Sulle stradine adiacenti diverse macchine parcheggiate e altre sono in arrivo, i carabinieri hanno fatto un posto di blocco all'entrata di una delle strade principali che porterebbe in questa campagna per evitare il transito, ma allo stesso modo quasi tutte le strade e stradine di campagna che portano al rave sono piantonate da guardia di finanza e polizia.

Nel luogo principale dell'accesso alla stradina era presente anche il primo cittadino di Castrì Andrea De Pascali che si è reso disponibile alla collaborazione per  quanto riguarda la gestione e la sicurezza dell'evento.

Il commento del sindaco

«I ragazzi sono tutti lì, probabilmente sono un migliaio, l'evento è già in corso e io non sono per niente preoccupato: chiedono di rimanere fino a martedì e probabilmente la cosa migliore, la più logica da fare, è monitorare la situazione e lasciarli stare». Lo dice all'ANSA il sindaco di Castrì, Andrea De Pascale, nel cui territorio si sta tenendo un 'rave party' con centinaia di ragazzi. Si tratta di una festa non organizzata, in cui di solito circolano anche droghe sintetiche. L'anno scorso, durante un maxi rave nelle campagne di Viterbo, durato cinque giorni, morì un 25enne il cui corpo fu trovato nelle acque del lago di Mezzano. Il primo cittadino di Castrì sottolinea che, «oltre a poter danneggiare se stessi, non danno fastidio a nessuno, non disturbano la quiete pubblica. E, come è successo per altri due rave qui in Salento, quando questi ragazzi vanno via lasciano tutto in ordine, così come l'avevano trovato». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA