Incubo incendi: le fiamme divorano la vegetazione e minacciano alcune villette. La rabbia dei residenti

Incubo incendi: le fiamme divorano la vegetazione e minacciano alcune villette. La rabbia dei residenti
di Francesco DE PASCALIS
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Lunedì 21 Giugno 2021, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 20:48

Ancora fiamme alte  e devastanti, ancora fumi, odori acri e tanta paura nella periferia di Novoli, precisamente a est, nella zona denominata “Badia-Bernardini”. Come già successo nell'ultimo rogo avvenuto sul finire della scorsa settimana in via Sacco e Vanzetti, diversi terreni sono stati avvolti dalle lingue di fuoco dell'incendio, causando oltre ad un danno notevole per un ettaro di vegetazione anche molta paura per i residenti di diverse ville.

A dare l’allarme, impauriti da un incendio divenuto enorme e propagatosi su più fronti, sono stati gli abitanti della zona che, già intorno alle 10, si sono accorti di quanto stava accadendo e del rapido propagarsi delle fiamme che minacciavano terreni ed abitazioni circostanti. I primi ad intervenire sul posto sono stati gli agenti della municipale di Carmiano (competenti per territorio) insieme agli uomini della locale Protezione Civile. Successivamente sono poi giunti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Veglie, purtroppo precedentemente impegnati a domare altre fiamme in altre zone del Salento.

L'allarme e le indagini per le cause

I caschi rossi in un primo tempo sono riusciti a porre rimedio domando i roghi, ma nel pomeriggio, intorno alle ore 15, le fiamme si sono riaffacciate (forse perché ancora vive sotto la cenere) continuando la loro propagazione fin quando l’incendio non si è autoestinto.

Ignote le cause che l'hanno originato. Forse autocombustione, forse incuria, forse atto vandalico e perciò dolo: la verità non è facile stabilirla con certezza.

Di certo è che l’incuria dei terreni incolti, l’abbandono e l’inflazione dei rifiuti abbandonati selvaggiamente nelle campagne a ridosso dei confini comunali fanno sì che questi problemi divengano inevitabili. Nonostante, infatti, le ordinanze comunali, molti proprietari continuano a ignorare il problema non intervenendo per tempo, a discapito di quanti vivono in determinate zone del circondario cittadino e, ineluttabilmente, ogni anno devono letteralmente difendersi da tanta indifferenza.

 

L'appello degli abitanti

Sono proprio questi cittadini che alzano la voce contro tanta insensibilità: occorrono interventi risoluti e immediati per garantire pulizia e sicurezza sul territorio senza fare sconti a chi non ottempera alle disposizioni di legge. “La questione roghi – scrivono in una nota – è tutt’altro che risolta, in questi giorni un susseguirsi di eventi ha portato ad una recrudescenza del fenomeno, comportando aria irrespirabile e malsana. Facciamo appello al sindaco di Novoli ed al  commissario straordinario nel Comune di Carmiano perché si adoperino per un’attività preventiva mirata, soprattutto prestando maggiore attenzione ai terreni incolti, spesso pregni di rifiuti, che vengono puntualmente dati alle fiamme. Crediamo che per la mitigazione del fenomeno occorra una cabina di regia istituzionale, che possa coniugare e coordinare le forze disponibili, al fine di non vanificare tutti gli sforzi fatti, altresì non dobbiamo in nessun modo abbassare la guardia su questo fenomeno, altrimenti sarebbe come averlo accettato”.

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