Gallipoli, il sindaco dice sì ai commercianti: «Niente Tosap per l'estate dopo il lockdown»

Gallipoli, il sindaco dice sì ai commercianti: «Niente Tosap per l'estate dopo il lockdown»
di Antonella MARGARITO
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Marzo 2021, 09:22 - Ultimo aggiornamento: 18:47

Estate 2021: per i commercianti di Gallipoli, nel Salento, nessun pagamento della Tosap. Parola di primo cittadino. In tutto questo grigiore determinato dalle incertezze dovute dalla pandemia che da un anno ormai tiene strette in una morsa moltissime attività commerciali, arriva finalmente una buona notizia: anche nell'estate 2021 non si pagherà l'occupazione di suolo pubblico mentre ci sarà la stessa attuazione del Dpcm nazionale nei confronti delle strutture esterne così come disposto nel 2020. Cosa vuol dire? Le deroghe saranno per tutte quelle attività commerciali legate alla somministrazione, ovvero, bar, ristoranti e simili e riguarderanno ampliamento del suolo pubblico per permettere di poter posizionare i tavolini lasciando tra uno e l'altro lo spazio necessario per evitare il possibile contagio e anche sulle direttive della sovrintendenza.

Movida e tavolini, a Lecce la Tosap si fa in tre. Nelle marine sconti fino al 50%

Zona rossa, pagamento del parcheggio sospeso oppure no? Ecco le scelte dei sindaci

LE ASSOCIAZIONI


Intanto si guarda all'estate. L'associazione denominata Kale polis restaurant & bar del centro storico di Gallipoli, rappresentata dal presidente Giancarlo Padovano e dal vice presidente Alessandro Murra hanno chiesto un incontro con il primo cittadino Stefano Minerva per portare all'attenzione del sindaco le diverse problematiche riguardanti l'organizzazione e la programmazione della stagione estiva 2021 . «Visto il periodo di difficoltà economica in cui verte anche la nostra città, nonché gli operatori commerciali componenti dell'associazione spiega il presidente Giancarlo Padovano - i primi punti su cui si è fondato il dialogo sono stati l'abbattimento del pagamento della Tosap e la conferma che il Dpcm consentirà la sistemazione di tavolini, sedie e strutture in base alle direttive già attuate nel 2020 dalla Sovrintendenza. Dopo un interessante e costruttivo dialogo tra i rappresentati dell'associazione e il sindaco , si è giunti all'abbattimento totale dell'imposta tosap e alla successiva richiesta di conformità per analogia dell'anno 2020 prevista dal dpcm nazionale riguardante la competenza della sovrintendenza».
Un primo passo che permette di far tirare un sospiro di sollievo ai commercianti che già si rimboccano le maniche sperando di poter recuperare e aprire le proprie attività dopo questo periodo di buio pesto.

E proprio per questo l'associazione e il primo cittadino si sono dati un appuntamento a breve per discutere di altre criticità.

IL PRECEDENTE


D'altra parte anche lo scorso anno il primo cittadino mise in campo tali dispositivi scaturiti dal dopo lockdown proprio per dare respiro agli imprenditori ma anche per fare in modo che tutte le normative per evitare il contagio fossero messe a punto, come quelle di distanziare i tavolini, dando la possibilità di avere, fuori dalla propria attività commerciale, uno spazio maggiore. «Si evince - conclude Giancarlo Padovano - da parte del sindaco Stefano Minerva la grande vicinanza alle attività che operano nel settore turistico e la capacità dei rappresentati dell'associazione Kale polis restaurant & bar del centro storico di Gallipoli di sensibilizzare l'amministrazione sulle tematiche discusse». Un fatto questo confermato dal sindaco Stefano Minerva. «Sono sempre pronto a dare tutta la mia disponibilità ai commercianti dice Minerva- in questo periodo così difficile e faticoso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA