Scritte choc sui muri contro la Cgil: “Sindacati nazisti”. Gesmundo: «Idioti e farneticanti»

Scritte choc sui muri contro la Cgil: “Sindacati nazisti”. Gesmundo: «Idioti e farneticanti»
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Mercoledì 30 Novembre 2022, 14:18 - Ultimo aggiornamento: 17:12

«Colpire una Camera del Lavoro anche solo imbrattandola con scritte farneticanti significa colpire la casa dei lavoratori, un luogo di partecipazione e democrazia. Farlo ai danni di un bene architettonico tutelato e recentemente ristrutturato rende gli autori, benché politicamente irrilevanti, sicuramente degli idioti».

Questo è il commento del segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, alle scritte offensive con cui la scorsa notte sono stati sporcati i muri dello storico Palazzo dei Contadini a Foggia che ospita la sede provinciale della Cgil.

«Le nostre sedi mirino di matti»

«Non è la prima volta che atti vandalici colpiscono nostre sedi - afferma Maurizio Carmeno, segretario generale della Camera del Lavoro di Capitanata - a volte di chiaro stampo neofascista, altre con simboli che rimandano al mondo del no vax ora riconvertitisi a no digital.

Dispiace che a finire nel mirino di questi folli sia un palazzo ristrutturato non da molto».

«In tutta Italia le nostre sedi sono nel mirino di pochi matti - aggiunge Gesmundo - ma sono atti che non possiamo e dobbiamo mai sottovalutare perché siamo ad un anno soltanto dall'assalto neofascista e squadrista alla sede della Cgil nazionale, e tanti altri episodi sono seguiti».

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