Mezzi pubblici collegati direttamente con le forze dell'ordine. I sindacati chiedono maggiore sicurezza sui bus dopo le numerose aggressioni avvenute negli ultimi mesi.
La richiesta della Cgil
Date le frequenti aggressioni agli autisti e al personale in servizio a bordo dei bus del trasporto pubblico di Taranto», il segretario della Filt Cgil territoriale, Francesco Zotti, torna a chiedere l'attivazione di «un pulsante sui mezzi che permetta il collegamento diretto con le forze dell'ordine o con la sala operativa aziendale in caso di estremo pericolo». La Cgil chiede di intervenire «al più presto» in una lettera inviata all'azienda, al Comune di Taranto e al questore Gambino.
«È una escalation di violenza che mette a serio repentaglio la serenità e l'incolumità fisica dei lavoratori - dice Zotti - ma anche la sicurezza dei passeggeri che in quel momento si trovano a bordo dei mezzi pubblici».