Palazzo inagibile dopo l'incendio: nel Tarantino la raccolta fondi per gli inquilini

Il rogo di Massafra
Il rogo di Massafra
di Antonello PICCOLO
3 Minuti di Lettura
Martedì 9 Maggio 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 20:49

«Un piccolo contributo volontario potrebbe dare a noi una speranza di ritornare finalmente a vivere la normalità».

Così i condomini della palazzina di cinque piani di via Trento 135, a Massafra, nel Tarantino, resa inagibile l’11 aprile dello scorso anno dall’improvviso incendio divampato nel seminterrato adibito a deposito di materassi, reti con doghe in legno.

Il rogo e la manifestazione

L’incendio, scoppiato nel primo pomeriggio, non causò feriti, fosse successo di notte avrebbe potuto avere un esito molto peggiore.

Ad oltre un anno di distanza da quel triste evento, gli inquilini di quello stabile di zona Fragostino, ancora non possono riappropriarsi delle proprie abitazioni. Ora i condomini hanno deciso di tenere una manifestazione pacifica sabato alle ore 10, davanti al palazzo andato in fiamme. 

Il palazzo


Il palazzo è stato reso inagibile e necessita di grande intervento di restauro e consolidamento. Il condominio era abitato da venti famiglie prevalentemente anziani rimasti senza casa e con una pensione minima. «La manifestazione – hanno spiegato – nasce anche con lo scopo di raccogliere fondi per ripristinare le fondamenta del palazzo per non abbatterlo. Occorre procedere con il ripristino delle fondamenta del palazzo per evitare la demolizione vista la gravità dei danni».

Ragion per cui il condominio ha creato un proprio conto corrente per la raccolta fondi. Il comitato, promotore della sensibilizzazione per la raccolta fondi e per la partecipazione all’evento pacifico del 13 maggio, ringrazia le autorità comunali ed ecclesiastiche che si sono rese disponibili. L’amministrazione comunale sin dalle ore immediatamente successive al triste evento – che da quel giorno ha condannato le diverse famiglie, prevalentemente di persone avanti in età, ad abbandonare le loro case senza potervi fare ritorno – ha offerto loro ogni aiuto possibile. Adesso, il 13 maggio, come annunciato dal sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto, domenica scorsa in occasione della festa patronale, nel corso della cerimonia della consegna delle Chiavi della Città alla Madonna della Scala, «ritroviamoci al loro fianco, promuovendo con loro, proprio dinanzi alla palazzina incendiata di via Trento, una iniziativa per raccogliere fondi che possano rendere possibile l’avvio dei lavori di ristrutturazione. I cittadini e gli imprenditori di Massafra, ne sono certo, così come hanno fatto in tante altre occasioni – ha aggiunto Quarto – non faranno mancare la loro solidarietà».

La Chiesa

Anche la Chiesa locale, ha mostrato la vicinanza a queste persone, incontrandole e rincuorandole. Il nuovo vescovo della Diocesi di Castellaneta, monsignor Sabino Iannuzzi, nel giorno del suo ingresso a Massafra, il 18 giugno dello scorso anno, ha voluto chiudere la sua prima visita alla comunità massafrese, incontrando le venti famiglie di via Trento, invitandole a non perdere la speranza: «Pregherò per voi, perché il Signore, che ha custodito in questo dramma il dono della vita possa orientare i fili della storia nel giusto modo e possa darci quel senso di una gioia da ritrovare». I versamenti volontari posso essere effettuati sul conto corrente intestatario condominio via Trento 135, Bnl Massafra IT96Y01005000000003377 con causale S.O.S. via Trento 135. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA