Ultimi giorni di estate, il weekend è salvo: ma da lunedì piogge e freddo

Meteo, le previsioni
Meteo, le previsioni
4 Minuti di Lettura
Giovedì 12 Ottobre 2023, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 11:49

E' un luogo comune, ma descrive perfettamente la situazione meteo per la prossima settimana: non esistono più le mezze stagioni. Il weekend 14-15 ottobre, spiega 3B Meteo, sarà l'inizio di una fase autunnale con pioggia per l'Italia, con un consistente calo delle temperature sulle regioni settentrionali e la possibilità che si finisca persino sotto media.

Il crollo termico

Se i modelli confermeranno la tendenza, correnti fredde di lontana estrazione artico-marittima potrebbero infiltrarsi sull'Italia determinando un vero e proprio tracollo termico.

Una diminuzione che potrebbe essere nell'ordine dei 10-15°C in meno dell'attuale per alcune zone, in particolare il Nord e il medio Adriatico con il rischio che si passi da molti gradi sopra media ad alcuni gradi sotto media. Da estate piena a quasi inverno. 

L'evoluzione: freddo sull'Italia centro-settentrionale

L'evoluzione - spiega 3B Meteo - sarà piuttosto complessa ma possiamo descriverla in due passaggi fondamentali. In una prima fase, diciamo entro il weekend, un vortice di aria fredda alimentato da correnti polari groenlandesi scivolerà tra il Mare del Nord e l'Europa centro orientale portando clima pressoché invernale dal Regno Unito alla Scandinavia fino a Germania, Polonia e paesi Baltici. Questo vortice non avrà una storia sull'Italia ma l'aria fredda che lo accompagnerà invece sì. In una seconda fase, a inizio settimana, grazie ad una rimonta anticiclonica sull'Inghilterra queste correnti riusciranno infatti a infiltrarsi verso ovest stimolando la formazione di un canale depressionario esteso dalla Penisola Iberica all'Italia centro settentrionale. All'interno di questo canale convergeranno correnti fredde da  est nordest e correnti caldo umide provenienti da ovest sudovest. 

Le piogge anche in Puglia

Sarà maltempo su tutto il comparto iberico e in parte anche sull'Italia con piogge e rovesci insistenti e localmente a sfondo temporalesco e a carattere di nubifragio. Al momento sembra che le regioni più interessate dai fenomeni siano quelle centro settentrionali ma anche una parte del Sud potrebbe risentirne, soprattutto Campania, Molise e Puglia. Non una vera e propria perturbazione quindi ma una linea di convergenza semi stazionaria che potrebbe insistere per diversi giorni. 

 

Quindici gradi in meno

Una frazione dell'aria fredda associata alla saccatura polare riuscirà a infiltrarsi anche sull'Italia settentrionale e causerà un sensibile calo delle temperature, anche nell'ordine di 15°C in meno rispetto a questi giorni. 

Temperature giovedì

Ancora caldo sull'Italia con punte oltre 30°C in Sardegna e fino a 30°C al Sud. Non escluse punte di 30°C anche sulle regioni del Centro. Contenuto ridimensionamento al Nord ma con massime sempre ben oltre la media. 

Temperature venerdì

Cambia davvero poco. Ci sarà qualche lieve diminuzione qua e là ma nel complesso farà ancora caldo ovunque. 

Temperature sabato

Un lieve temporaneo aumento è previsto lungo l'Adriatico per effetto favonico, per il resto ancora poche variazioni. 

Temperature domenica

Temperature in calo al Nord e sulle regioni tirreniche, restano comunque tutti al di sopra della media, forse solo la Liguria rispetterà la norma. 

Temperature lunedì

Corposo calo termico al Nord, regioni centrali tirreniche e parte del Sud, soprattutto Sardegna, Campania, Molise e Puglia. Il calo potrà essere nell'ordine dei 10°C in meno rispetto alla domenica. 

Temperature martedì

Ulteriore calo termico, potrebbe finire sotto media tutto il Nord e l'Adriatico centrale. Se confermato, le massime sulle regioni settentrionali potrebbero essere quelle di un novembre inoltrato. Il caldo resiste all'estremo Sud

© RIPRODUZIONE RISERVATA