Covid, vaccini per i fragili, per gli altri su richiesta: la circolare. E l'influenza arriva prima

Le dosi distribuite prima alle categorie a rischio: poi se ne valuterà la disponibilità

Covid, vaccini per i fragili, per gli altri su richiesta: la circolare. E l'influenza arriva prima
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Mercoledì 27 Settembre 2023, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 20:45

I vaccini contro l'ultima variante del Covid sono arrivati alle Regioni che, da qui a 15 giorni, provvederanno a distribuirli sui territori per la somministrazione. Al momento la vaccinazione è fortemente raccomandata per gli over 60, gli operatori sanitari, le donne in gravidanza e i fragili, cui spetterà una corsia preferenziale. In base, infatti, alla circolare ministeriale saranno vaccinate prima le categorie a rischio - che potranno ricevere il vaccino insieme a quello per l'influenza - e, per tutti gli altri, si procederà in base alle richieste e alla disponibilità di dosi. 

L'influenza

Intanto è stato identificato dall'Università di Parma il primo caso di influenza stagionale di tipo A.

Si tratta di un neonato di 4 mesi, ricoverato in clinica pediatrica per febbre e inappetenza con un quadro clinico di bronchite asmatica. Quest'anno sono attesi nel nostro Paese almeno cinque milioni di casi. 

Dal Ministero della Salute l'appello a vaccinare i più fragili, anche in considerazione della contemporanea circolazione del Sars-Cov2. Le condizioni generali del piccolo di quattro mesi che ha contratto l'influenza, spiega l'Università, sono nel complesso discreti. Il bimbo ha iniziato la terapia antivirale per via orale e sta progressivamente migliorando. L'identificazione del virus significa che la circolazione dell'influenza è già iniziata, e in anticipo, come attesa sulla base delle segnalazioni provenienti dall'emisfero australe, specifica l'ateneo parmigiano. 

Le indicazioni del ministero sul Covid

La campagna nazionale di vaccinazione autunnale e invernale anti Covid-19, «al momento, si avvarrà delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty (Omicron XBB 1.5)». È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini, con particolare riferimento al vaccino antinfluenzale. È quanto si legge nella circolare del ministero della Salute con le indicazioni sulla somministrazione vaccinale. Una dose aggiornata di richiamo del vaccino viene offerta «attivamente alle categorie individuate» ed «a richiesta e previa disponibilità di dosi, la vaccinazione può essere resa disponibile anche a coloro che non rientrano nelle categorie» indicate. Il richiamo, di norma, si legge, «ha una valenza di 12 mesi; la dose di richiamo con Comirnaty Omicron XBB 1.5, al fine di massimizzare la protezione per la stagione autunno/inverno 2023-2024,Covid -19 ricevuto o dall'ultima infezione (dati del test diagnostico positivo), a prescindere dal numero di eventi pregressi (dosi ricevute o diagnosi di infezione)». Inoltre, si prevede una singola dose di Comirnaty Omicron XBB 1.5 anche per coloro che non sono mai stati vaccinati (ciclo primario). Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni compresi che non hanno completato un ciclo primario di vaccinazione anti‑Covid‑19 o senza storia di infezione pregressa da SARS‑CoV‑2, si prevedono invece 3 dosi.

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