Bradanico-Salentina, Anas: «Non è possibile realizzare una superstrada». Conferenza dei servizi rinviata al 14 marzo

Bradanico-Salentina, Anas: «Non è possibile realizzare una superstrada». Conferenza dei servizi rinviata al 14 marzo
di ​Giuseppe ANDRIANI
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Lunedì 29 Gennaio 2024, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 15:05

No a una superstrada a quattro corsie, la Conferenza dei Servizi dell'Anas sulla Bradanico-Salentina, la Taranto-Lecce, si aggiornerà il 14 marzo. Si chiude così la prima tappa della nuova accelerata dell'Anas. Erano stati convocati per questa mattina a Bari i sindaci dei Comuni interessati dall'opera. L'ente ha spiegato il progetto: sul tavolo ci sono tre varianti del tratto che va da San Pancrazio a Lecce. Ferma la posizione dei sindaci (c'erano i rappresentanti di Lecce, Arnesano, Novoli, Trepuzzi, Guagnano, San Pancrazio e della provincia di Lecce), che hanno ripetuto la stessa richiesta, spesso anche con una posizione deliberata dai Consigli comunali (allegata al verbale finale): il territorio vuole una superstrada a quattro corsie. 

Gli sviluppi

Da parte di Anas, tramite l'ingegnere Vincenzo Marzi, commissario dell'opera, una chiusura fin qui netta alla richiesta: "Le valutazioni sull'opera al momento non consentono lo sviluppo del progetto in questa direzione".

Resta da capire, quindi, come si procederà adesso: la soluzione della strada a due corsie da San Pancrazio a Lecce resta la soluzione più immediata. I sindaci hanno chiesto e ottenuto, con il parere favorevole dell'Anas, un rinvio della Conferenza al 14 marzo, per avere 45 giorni in più per valutare quale soluzione, tra le tre proposte, può essere la migliore.

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