“Sporchiamoci le mani” a Porto Cesareo: via 67 quintali di plastica e rifiuti da spiagge e area protetta

I volontari
I volontari
di Francesco DE PASCALIS
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Sabato 30 Marzo 2019, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 07:28

Oltre 300 volontari al lavoro a Porto Cesareo, questa mattina, per "Sporchiamoci le mani", la campagna lanciata da Nuovo Quotidiano e giunta oggi alla sua seconda tappa. Un'attività di salvaguardia e tutela condotta insieme a Legambiente, campagna che mira a ripulire la splendida città costiera dai rifiuti di ogni genere abbandonati indiscriminatamente ovunque.
Il bilancio finale è ottimo, dal punto di vista della raccolta: 331 sacchi di rifiuti, con un peso medio di 20 kg ciascuno. In tutto, poco meno di 67 quintali di immondizia. Portati via anche 30 rifiuti ingombranti tra i quali una lavatrice, tre materassi, pezzi di frigo, pezzi di natante, un'antenna Tv, diversi pneumatici, una rete per materasso, vecchi mobili, secchi vuoti, sedie di plastica, tante cassette di polistirolo e altro.

Appelli e tam tam sono stati accolti e le operazioni di pulizia sono state efficaci e coinvolgenti. A Torre Castiglione sono stati raccolti oltre 30 bustoni di plastica e metallo; a Scalo di Furno, dove hanno lavorato i bambini dell'Istituto comprensivo e i biologi dell'area marina protetta, sono stati raccolti 25 bustoni di rifiuti; sulla spiaggia libera di Torre Lapillo, 15 bustoni di spazzatura contenenti per lo più materiale portato a riva dalle mareggiate, tanta plastica; più una mole di rifiuti ancora in fase di raccolta e peso, compresi tantissimi ingombranti. Il bilancio finale è molto positivo.
 

 

Hanno aderito all'iniziativa di Quotidiano oltre 300 volontari e poi il Comune, l'Area Marina Protetta ed il Parco terrestre Palude del Conte e Duna costiera, presente Ecotecnica, azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, Italia Nostra Porto Cesareo, il Cea comunale, il gruppo Scout, la Protezione Civile, l'istituto comprensivo Don Rua, i Lions Club Lecce Santa Croce, Leo club, la Pro Loco, Salento Bats, i sostenitori del premio Virtù e Conoscenza, le guardie ecologiche Rangers, l'associazione commercianti e artigiani Porto Cesareo, il Guardia Ambientale e tanti volontari provenienti da tutta la provincia. Adesione e partecipazione dell'ultima ora quella del gruppo speleologico salentino e dell'assessore regionale Sebastiano Leo.
 

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