«Limite di velocità a 110 km/h: al lavoro con Anas sulle statali del Salento»: l'annuncio del capogruppo di Forza Italia, Caroppo

La statale 101 Lecce-Gallipoli
La statale 101 Lecce-Gallipoli
di Maurizio TARANTINO
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Giovedì 24 Agosto 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 12:30

Le strade statali del Salento saranno messe in sicurezza e il limite di velocità innalzato. Lo annuncia il capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, Andrea Caroppo, dopo l’incontro con il capo compartimento di Anas Puglia, Vincenzo Marzi. 
Un argomento caro allo stesso Caroppo che da tempo si batte per la riclassificazione di queste arterie in strade extraurbane principali, con la conseguente previsione di un limite di velocità di 110 km/h. «Si tratta, in particolare, della Strada statale 16 Adriatica Lecce-Maglie, della 101 Lecce-Gallipoli e della Statale 7 Brindisi-Taranto. Su questi tratti, infatti, - prosegue Caroppo - è previsto oggi un limite di velocità di 90 km/h, che ritengo inadeguato rispetto alle caratteristiche delle strade e utilizzato strumentalmente da quei comuni che, tramite l’installazione di autovelox, mirano a fare cassa sulla pelle degli automobilisti».

La rassicurazione

Caroppo ha avuto la rassicurazione da parte del capo compartimento che sarebbero state valutate le criticità esistenti e immaginato una progressiva serie di interventi di messa in sicurezza delle strade per avviare la riclassificazione in extraurbane principali e, quindi, l’innalzamento del limite a 110 km/h. «Sono convinto - continua Caroppo - che quando i limiti di velocità imposti sono giusti, ragionevoli e proporzionati, i cittadini li rispettano senza indugi, scongiurando situazioni di pericolo alla guida.

Ho chiesto ad Anas di procedere alla riclassificazione e, se necessario, di programmare tutti gli interventi di adeguamento, tra i quali la messa in sicurezza di alcune intersezioni a raso e l’eliminazione degli accessi diretti da proprietà private che rappresentano un fortissimo pericolo per la sicurezza degli automobilisti». 

Il dossier

Un dossier quello delle criticità che verrà esaminato, in maniera molto accurata da Anas, dando priorità a quei tratti dove, con piccoli aggiustamenti, si può già intervenire in maniera proficua e rendere la velocità sulle strade meno altalenante. «Uno dei primi interventi riguarderà - spiega il deputato salentino - l’ultimo pezzo della Statale 16, cioè la Maglie-Otranto che è formalmente una strada extraurbana principale, realizzata con tutti i criteri di sicurezza possibili ma che non prevede come limite di velocità il superamento dei 90 km/h. Esiste un contenzioso che va avanti da quando fu rifatta l’arteria con il titolare di alcuni vivai tra Muro Leccese e Bagnolo. La situazione per fortuna è in via di risoluzione e appena cadranno i ricorsi, la strada potrà essere adeguata». 
Diverso lo scenario per le altre strade prese in considerazione. «Tutto dipende da quali standard erano in vigore all’epoca della costruzione - aggiunge - e ovviamente quanto più si va indietro nel tempo, maggiore è la possibilità che occorra fare un lavoro di revisione complessivo. Ci sono entrate nelle abitazioni a raso sulla Maglie-Lecce ad esempio e occorrerà realizzare le complanari per mettere in sicurezza il percorso e questo richiederà ovviamente del tempo». Esempio negativo è la Statale 101, che collega Lecce a Gallipoli in cui si arriva al paradosso che in alcuni tratti il limite sia di 70km/h nonostante le quattro corsie, due per senso di marcia, stessa velocità che si riscontra in un’arteria altrettanto importante come la 275, ma nel tratto senza guardrail tra Muro leccese e Scorrano. La Statale 101 infatti è costituita da due carreggiate, ciascuna con due corsie per ogni senso di marcia, tranne nel primo tratto di 2,6 chilometri ed è classificata come strada extraurbana secondaria a due corsie di carreggiata con il limite massimo di velocità di 90 Km/h. Due i tratti ridotti a 70 Km/h per garantire la sicurezza dei veicoli: fra il Km 2,6 e il Km 8, ossia la variante di Lequile dove sono presenti diverse curve pericolose e tra il km 31 e il km 38, ossia la circonvallazione di Gallipoli a partire dallo svincolo Nardò-Lido Conchiglie. I tratti a velocità ridotta sulla 275 saranno ovviamente sistemati con l’ultimazione dei lavori previsti nel bando che cambierà il volto all’arteria salentina.

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