Volantini blasfemi sul sagrato della Basilica, individuato e denunciato l'autore

Volantini blasfemi sul sagrato della Basilica, individuato e denunciato l'autore
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Venerdì 8 Gennaio 2016, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 18:56

LECCE - Volantini blasfemi e irrispettosi delle religioni sono stati distribuiti nei giorni scorsi nei pressi del Santuario "De Finibus Terrae" di Leuca e - pare - anche in altre chiese del Salento. Le indagini hanno permesso di risalire ai presuti responsabili: si tratta di S.S., 63enne di Copertino, accusato del reato di offesa a confessione religiosa mediante vilipendio dei ministri del culto e danneggiamento mediante imbrattamento. Insieme a lui sono stati denunciati anche i titolari di una tipografia di Carmiano per il reato di stampa clandestina.



La prima segnalazione risale alla mattina di Natale da parte di alcuni fedeli che erano giunti sul sagrato della Basilica. La firma sui volantini era inequivocabile: "macinularu", ovvero copertinese in dialetto salentino. Le ricerche dei carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Tricase hanno quindi ristretto il cerchio e grazie anche a un'intuizione investigativa sono andati a colpo sicuro, bussando alla porta di S.S., già noto per vicende analoghe avvenute in passato. In casa, peraltro, appeso a un muro, l'uomo aveva proprio uno dei volantini incriminati. Le indagini successive hanno permesso di risalire anche alla tipografia, che si trova a Carmiano.

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