“Ripulite” due camere del bed and breakfast: derubati i turisti a Lecce. Bottino da oltre mille euro

Ma degli autori non è rimasta alcuna traccia: svaniti nel nulla, così come la refurtiva

“Ripulite” due camere del bed and breakfast: derubati i turisti a Lecce. Bottino da oltre mille euro
di Andrea TAFURO
3 Minuti di Lettura
Sabato 16 Dicembre 2023, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 22:56

Ladri temerari in azione a Lecce: svaligiate 2 delle tre camere occupate da turisti in un bed and breakfast al primo piano di un appartamento su viale dell’Università. Il doppio colpo, ai danni di ignari vacanzieri, è stato messo a segno venerdì scorso. Bottino superiore ai mille euro, tra denaro e abbigliamento. Ma degli autori non è rimasta alcuna traccia: svaniti nel nulla, così come la refurtiva. Le indagini affidate agli uomini della Questura, al momento sono contro ignoti così come disposto dall’inchiesta avviata dal Pm di turno Maria Vallefuoco.

Le denunce presentate in questura

L’attività investigativa dei poliziotti ha preso le mosse dalle denunce presentate in Questura dalle vittime.

Famiglie e coppie di turisti, giunti in Salento per vivere il clima delle festività natalizie e beffate da alcuni ladri senza scrupoli. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i furfanti hanno agito nel primo pomeriggio del 15 dicembre, entrando in due stanze della struttura ricettiva situata su viale dell’Università, a pochi passi da porta Rudiae. Azioni rapide, forse mirate e studiate a tavolino. Il primo colpo sarebbe stato messo a segno tra le 15 e le 18 di venerdì scorso, un lasso di tempo ricompreso tra l’uscita e il rientro in stanza della coppia vittima del furto. Nulla all’esterno lasciava presagire il passaggio di ladri in struttura. L’amara scoperta è stata fatta dalla coppia di turisti calabresi una volta rientrati in stanza, con arredi, valige e vestiti messi a soqquadro. Sul letto il portafoglio aperto e svuotato di 200 euro in contanti, che l’uomo aveva invece lasciato custodito nel giubbotto posato su una sedia della camera. Dalla borsa della donna, conservata nell’armadio, erano invece svaniti nel nulla 330 euro, la carta libretto e la postepay, oltre ad un anello d’oro che la turista aveva lasciato sul comodino accanto al letto.

Il secondo colpo

I furfanti, forse non paghi, non si sono fermati ed hanno proseguito nel loro intento visitando la camera vicina. Nella seconda stanza – secondo quanto denunciato dalle vittime – i ladri avrebbero sottratto due capi d’abbigliamento firmati e circa 100 euro in contanti. Nulla invece sarebbe stato toccato nella terza stanza assegnata ad un’altra coppia, che all’arrivo dei poliziotti risultava chiusa, mentre i due “affittuari” si trovavano fuori dal bed and breakfast. Le successive verifiche degli agenti della Questura leccese, con perquisizioni all’interno della struttura ricettiva e anche nella della camera non visitata dai ladri, non hanno però fatto emergere alcun traccia della refurtiva. In assenza di testimoni, elementi utili alle indagini potrebbero arrivare dalle immagini delle videocamere di sorveglianza poste nella zona. Ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti permangono anche sulle modalità di azione dei ladri, considerata l’assenza di segni di effrazioni sulle porte, apribili dall’esterno con un sistema automatizzato e un codice numerico generato dal proprietario della struttura ogni qualvolta un nuovo cliente entra in possesso della camera. Solo ipotesi al momento. Completati i rilievi i poliziotti hanno trasmesso gli atti in Procura che ha aperto un fascicolo d’indagine, al momento a carico d’ignoti, con l’obiettivo di far luce sui misteriosi autori dei furti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA