La Regione all'Asl: "Revochi i tagli dei servizi per i bimbi autistici"

La Regione all'Asl: "Revochi i tagli dei servizi per i bimbi autistici"
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Giovedì 4 Aprile 2024, 07:28

«L’Asl non tagli risorse per bambini e bambine con diagnosi di autismo. Quello che sta avvenendo a Lecce è una loro responsabilità: la Regione non condivide la scelta e lo ha già fatto presente alla direzione generale dell’Azienda sanitaria». L’assessore alla Sanità pugliese, Rocco Palese, interviene sulla decisione attuata dal Dipartimento di salute mentale di Lecce per la riduzione “orizzontale” dell’assistenza e riabilitazione per ogni utente senza valutazioni cliniche per singolo caso. Un taglio delle ore - un dimezzamento in molti casi - sulla base di criteri meramente economici che crea disagi ad almeno 2mila minorenni con forti disagi alle famiglie salentine costrette, in alternativa, a fare fronte di tasca propria ad ulteriori costi.

L'assessore Palese: "Risparmi su altro, non sulle prestazioni riabilitative"

«La Regione – aggiunge Palese - non ha mai imposto alle Asl pugliesi di ridurre le ore di assistenza e riabilitazione per i bambini autistici.

Mi risulta, infatti, che la scelta sia stata fatta soltanto a Lecce. Al contrario, è stato chiesto di realizzare una rendicontazione sul numero dei pazienti in modo da riequilibrare complessivamente le risorse e stanziare in modo proporzionato anche i futuri fondi che riceveremo dallo stanziamento statale al fine di migliorare il servizio e integrare nel sistema sanitario anche ulteriori centri di assistenza». C’è attesa per l’incontro che si terrà questa mattina nella sede della direzione generale dell’Asl Lecce tra il direttore Stefano Rossi, il centro Amici di Nico e le famiglie dei bambini interessati. Con 2mila minorenni in provincia di Lecce, come si diceva, che rischiano di perdere punti di riferimento. 

L'incontro con Rossi dell'Asl e l'impegno della Regione: "Vigileremo" 

«L’aumento degli autistici bisognosi di assistenza non giustifica assolutamente un taglio delle prestazioni – sottolinea Palese – e l’Asl Lecce, che ha un bilancio annuale superiore al miliardo e mezzo di euro, nel rispettare i tetti di spesa dovrà operare risparmi su altre voci e non tagliando le prestazioni di riabilitazione. Sono convinto che il direttore generale Rossi, nel confronto con i genitori, saprà trovare le risposte adeguate per il mantenimento degli standard del servizio. La Regione – conclude Palese – vigilerà sulle decisioni che saranno prese».

La rabbia delle mamme: "Non abbandonate i nostri figli"

Ma ieri a prendere la parola, in una conferenza, stampa è stata anche l’associazione “Amici di Nico”. L’emozione, mista a rabbia e preoccupazione, erano palpabili. Lo si leggeva negli occhi dei genitori presenti, negli sguardi degli operatori. «Oggi non è la giornata dell’autismo, ma è la giornata delle mamme. Perché attendono e meritano risposte. Il diritto alla salute e all’inclusione non potrà mai essere messo in discussione». Maria Antonietta Bove, presidente dell’associazione, non si perde d’animo. E oltre ad illustrare il programma del “Flash Mob Live Ballet” promosso in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza dell’Autismo (in programma domani dalle 9 alle 13 a Galatina) attende risposte dopo la notizia dei tagli da parte della Asl di Lecce delle ore di assistenza e di riabilitazione dei minori utenti del Centro Servizi per l’Autismo “Amici di Nico”, ma non solo. Le stesse risposte che aspettano i papà e le mamme che ieri hanno affollato l’incontro con la stampa - a cui erano presenti Valentina Romano, direttore del Dipartimento Welfare Regione Puglia e diverse autorità locali – e che non accettano la decisione presa dal dipartimento di salute mentale dell’Asl. «Sono arrabbiata – si legge in una lettera dei genitori – ma sono maggiormente delusa, da un sistema che mi complica la vita. Ma io mamma di un figlio autistico anche se stanca e delusa, la forza per combattere la trovo. Chiedo l’integrazione delle ore spettanti, dando a mio figlio la dignità di essere considerato una persona e non un numero». L’appuntamento di venerdì è patrocinato dalla Regione, dalla Provincia e vede la collaborazione dell’Ambito Territoriale di Zona di Galatina e dello stesso Comune. Il programma prevede alle 9.15 il ritrovo dei pullman degli studenti e la marcia. Seguiranno gli interventi e le testimonianze. Dalle 11 alle 13 gli alunni dei diversi istituti di Lecce e di Brindisi si esibiranno insieme ai bambini e ai ragazzi con autismo, provenienti dai centri riabilitativi di “Amici di Nico”, accompagnati dai terapisti e dalle loro famiglie. Animazione a cura della mascotte “Mago Blu", con la partecipazione del gruppo “The Lesionati”, dell’associazione “Mani e cuore aperte Odn” di Lecce guidata da don Gianni Mattia e da una rappresentanza del direttivo e dei giocatori della Primavera del Lecce.

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