Addio a don Luigi Tarantino, esorcista diocesano: per 43 anni è stato parroco della cattedrale di Sant'Agata

Negli ultimi anni è stato cappellano del convento delle Carmelitane Scalze di San Simone

Don Luigi Tarantino
Don Luigi Tarantino
di Antonella MARGARITO
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Martedì 7 Novembre 2023, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 20:55

E’ morto oggi, alle prime luci dell’alba, il reverendo monsignor don Luigi Tarantino, presbitero della diocesi di Nardò-Gallipoli. La notizia ha destato molto dolore nel paese di Sannicola ed in particolare nella frazione di San Simone, dove don Luigi, sacerdote amato e molto stimato, era nato e dove, dal 2006, è stato cappellano nel monastero delle Carmelitane Scalze.

Aveva 92 anni


Don Luigi è nato infatti a San Simone il primo settembre 1931. Il suo cammino vocazionale ha avuto inizio presso il seminario diocesano di Gallipoli e ha completato la formazione filosofica e teologica presso il seminario diocesano di Rovigo. Viene ordinato diacono da monsignor Achille Salvucci il 23 dicembre 1953 e sacerdote da monsignor Francesco De Filippis il 15 agosto 1956.
Dopo essere stato ordinato sacerdote ritorna nella sua diocesi dove è nominato vice rettore del seminario diocesano di Gallipoli e dove rimane dal 1956 al 1965.

Trascorre alcuni anni come direttore dell’ufficio catechistico diocesano e ricopre una serie di altri importanti incarichi oltre ad insegnare religione in molti istituti scolastici di Gallipoli.

La diocesi

«Nei lunghi anni di ministero, don Luigi ha totalmente speso la sua vita sacerdotale, con dedizione e abnegazione, come parroco della basilica concattedrale in Gallipoli, dove è stato accompagnatore della vita umana e spirituale di tutti i fedeli a lui affidati - dicono dalla diocesi - Prudente e saggio amministratore, ha curato spiritualmente le Confraternite del centro storico di Gallipoli, cercando sempre di custodire la comunione ecclesiale. Insieme alla cattedrale, che ha guidato per 43 anni, don Luigi, in diverse passaggi della sua vita, ha curato come parroco o amministratore la pastorale nelle parrocchie di Santa Maria del Canneto e di San Lazzaro, oltre ad avviare, nel 1999, l’unificazione della parrocchia di San Francesco con la parrocchia di Sant’Agata».
Nel 2006, per sopraggiunti limiti d’età, ha lasciato il ministero di parroco in Gallipoli ed è stato nominato cappellano del monastero delle Carmelitane Scalze di San Simone, continuando ad essere anche esorcista diocesano, nomina confermatagli dai diversi vescovi diocesani.
«Confessore e accompagnatore spirituale di diversi sacerdoti e laici - continuano dalla diocesi - don Luigi ha vissuto gli ultimi anni in preghiera e nel silenzio, celebrando l’eucaristia nella propria abitazione, coltivando sempre la comunione con il vescovo e i confratelli sacerdoti. Nell’ultimo periodo le forze lo hanno lentamente abbandonato fino a fargli consegnare serenamente la sua anima a quel Dio ha servito e amato nei fratelli fino alla fine».

I funerali

Le esequie saranno celebrate dal vescovo, monsignor Fernando Filograna, nella basilica concattedrale di Gallipoli domani pomeriggio alle 15.30. La salma che ora sosta nella sua abitazione a San Simone, arriverà domani mattina in cattedrale per l’ultimo saluto da parte dei suoi fedeli.

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