Si finge cliente, poi l'assale: prostituta ferita e rapinata

Si finge cliente, poi l'assale: prostituta ferita e rapinata
2 Minuti di Lettura
Lunedì 25 Gennaio 2016, 09:12
Si è avvicinato fingendosi un cliente interessato alle prestazioni che la vittima aveva da offrire: ottenuta la sua fiducia, l'ha aggredita e derubata, lasciandola ferita, senza un soldo e senza telefono, lungo la complanare della statale. Mancavano pochi minuti alle 11 di ieri mattina: come ogni giorno, le prostitute che stazionano in attesa dei clienti lungo la complanare della strada statale 7, tra Latiano e Oria, erano al loro posto. Un uomo si è avvicinato a una delle ragazze che, pensandolo interessato alle prestazioni offerte, si è fidata, raggiungendo il mezzo per la contrattazione: una volta avuta a portata di mano la donna, l'uomo l'ha aggredita, sottraendole i due soldi racimolati nella prima parte della mattinata e il telefono cellulare. Terminata l'azione criminale, l'auto è ripartita in tutta fretta, lasciando in terra e ferita la giovane di origine nigeriana.

Fortunatamente, la prostituta è riuscita a chiedere aiuto, probabilmente alle sue colleghe: in pochissimo tempo sono giunti sulla complanare i carabinieri della stazione di Latiano e due ambulanze del 118 che hanno soccorso la donna, cui sono state riscontrate lievi ferite provocatele dall'aggressore, oltre a un comprensibile stato di shock. Non è chiaro se il protagonista della vicenda fosse armato: i militari dell'Arma hanno ascoltato il racconto della vittima e hanno avviato l'attività investigativa. Le ricerche per individuare l'uomo sono partite immediatamente: i carabinieri di Latiano hanno informato anche i colleghi delle stazioni limitrofe per intensificare i controlli nelle campagne intorno al punto in cui sono avvenuti i fatti. Le indagini sono tuttora in corso.

In passato, nello stesso tratto di complanare, si sono verificati diversi altri episodi simili: in un caso, il più grave, un uomo accoltellò per ben 5 volte alla schiena una prostituta, mettendone in pericolo la vita, già precedentemente aggredita perché, secondo il suo racconto, voleva portarla via dalla strada. Situazioni simili, purtroppo, sono all'ordine del giorno o quasi: nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di clienti che rifiutano di pagare dopo aver consumato un rapporto: questi soggetti reagiscono anche violentemente alle richieste di pagamento delle giovani. Questi uomini si fanno forti della debolezza delle ragazze, quasi tutte provenienti dall'Africa nera, straniere in terra straniera e, per di più, prostitute.
M.Dis.