Banca Popolare Pugliese scommette su Sud e Bari: sostegno alle imprese e alle famiglie. La nuova campagna

Banca Popolare Pugliese scommette su Sud e Bari: sostegno alle imprese e alle famiglie. La nuova campagna
di Enrico FILOTICO
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Venerdì 5 Novembre 2021, 10:03 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:31

Banca Popolare Pugliese rafforzerà la sua presenza nella provincia di Bari. A 100 anni dalla sua fondazione e con una leadership consolidata nel Salento, l’istituto di credito ha deciso infatti di lanciare la sfida alla città metropolitana. Sono 101, a oggi, le filiali in Puglia, Basilicata, Campania, Abruzzo e Molise, mentre la rete di agenti in attività finanziaria opera in dieci regioni italiane. Il prossimo passo è quello di essere una sponda affidabile per tutti gli imprenditori del Sud, soprattutto per coloro i quali oggi investono nel mondo delle rinnovabili che vorrebbero rendere la Puglia la “Hydrogen Valley” del Mezzogiorno, grazie a tre grandi impianti a Taranto, Brindisi e Cerignola realizzati con Edison, Snam, Saipem e Alboran, aziende leader in Europa per la produzione di idrogeno da fotovoltaico. 

La campagna


“Nel grande Mezzogiorno d’Italia”, si chiama così la campagna lancio voluta da Bpp per rinforzare la sua presenza nel capoluogo pugliese. I campi a cui sarà garantito sostegno sono differenti, così come spiegato ieri a margine dell’evento di presentazione dal direttore generale Mauro Buscicchio. «È difficile individuare alcuni settori, in Puglia ci sono diverse aree che sono particolarmente attenzionate come per esempio il turismo, l’agricoltura, l’edilizia e poi ancora la meccatronica, la chimica, l’energia alternativa senza mai dimenticare - ha chiarito - le proposte che arrivano dagli atenei come Poliba e Uniba». Tutti settori che avranno certamente bisogno di sostegno considerato che il biennio appena trascorso è stato molto difficile e fino ad oggi le banche sono state chiamate ad intervenire, anche per via dei decreti ministeriali che hanno chiesto agli istituti di credito di finanziare i cittadini. «Il rilancio si articola su due percorsi – spiega Buscicchio -. Il primo è quello di imprenditori e privati. Ai primi garantiremo sostegno per le loro iniziative, di investimento e di approvvigionamento. Poi ci sono le famiglie, il nostro compito sarà quello di agevolarne i consumi. Il secondo binario porta alla possibilità di accompagnare in maniera adeguata quelle realtà che vedranno scadere i periodi di moratoria e dovranno riprendere il loro percorso ordinario, prevediamo che ci potranno essere delle situazioni di difficoltà fra coloro che non hanno ripreso un loro cammino oppure che hanno indebitamenti ancora insostenibili». 
La nuova campagna lanciata all’attenzione della stampa nel corso di una presentazione tenutasi ieri presso l’Hotel Nicholaus di Bari ha sfruttato il logo di Bpp, il tratto bianco al centro del simbolo dell’istituto di credito è stato metaforicamente reso un raggio di luce che torna a illuminare tutto il Mezzogiorno. Il video di presentazione, realizzato dall’agenzia Wunderman Thompson, aveva come obiettivo quello di ispirare la crescita di aziende con una forte ambizione, supportandone lo sviluppo mediante un approccio non convenzionale così da costruire vantaggi competitivi in ogni aspetto del business. 

Le misure


Sono tante le misure messe in campo in questi mesi dalla banca, destinate a privati ed imprese. I cittadini hanno potuto beneficiare della sospensione delle rate per i mutui delle case, dell’anticipo della Cassa integrazione e del prestito di soccorso. Il sostegno alle imprese è stato poi inquadrato in un segmento dedicato, tra le misure destinate ai titolari di attività la proroga delle linee di credito in essere, la sospensione delle rate o i finanziamenti con copertura pari al 100% grazie all’intervento del Fondo Centrale di Garanzia. La Onlus che fa riferimento a Bpp, dedicata a Giorgio Primiceri, è stata protagonista di donazioni in tutta la regione, basti leggere alla voce sanità. La Asl di Lecce ha ricevuto una somma di denaro vincolata all’allestimento di sale operatorie o sale parto del percorso nascita Covid 19 dell’ospedale Vito Fazzi. Stesso dicasi per i fondi donati al Miulli di Acquaviva o al reparto di Oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata di Taranto.

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