Scienze delle risorse del mare: in partenza il nuovo corso di laurea a Taranto

Al centro il Rettore dell'Università, Stefano Bronzini ieri a Taranto (foto studio Ingenito)
Al centro il Rettore dell'Università, Stefano Bronzini ieri a Taranto (foto studio Ingenito)
di Nicola SAMMALI
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Martedì 26 Settembre 2023, 06:00

L’offerta formativa universitaria a Taranto diventa sempre più ampia e orientata in particolare sulle peculiarità del territorio. È stato presentato infatti il nuovo corso di laurea in Scienze delle Produzioni e delle Risorse del Mare dell’Università degli Studi di Bari, che partirà con l’avvio dell’anno accademico 2023-2024 nella sede di Paolo VI.

Il percorso di studi porterà a una conoscenza approfondita dei settori dell’acquacoltura, della produzione primaria ittica e della salvaguardia della fauna marina. 

Le parole del rettore


Anche la ricerca avrà un ruolo centrale. «Questo corso di laurea interseca due esigenze, devo dire generali del Paese ma anche specifiche di Taranto: una è sicuramente quella di porre al centro il mare come elemento produttivo su cui il Paese nelle politiche dell’ambiente dovrebbe prestare molta più attenzione, essendo la costa così difesa», ha commentato il rettore Stefano Bronzini a Palazzo di città. 

«Come università - ha aggiunto - abbiamo voluto farla a Taranto per la tradizione e per l’esigenza di portare qui la ricerca, interamente dedicata al mare. Aprire un corso qui a Taranto significa molte cose: non è l’unico che abbiamo aperto quest’anno, abbiamo fatto forti investimenti per quanto riguarda la terza missione; parlare di mare vuol dire ricaduta della ricerca e della formazione in un ambito così vicino a Taranto».

 I profili professionali

Sono diversi i profili professionali che potranno accedere nel mercato del lavoro, alimentando un settore determinante anche per la crescita economica di Taranto: dall’esperto nella gestione di aziende di acquacoltura al nutrizionista nelle imprese mangimistiche per animali acquatici; professionisti nella gestione della fauna marina protetta e nella valutazione degli impatti ambientali e di pianificazione territoriale della produzione ittica sostenibile; consulenti per la progettazione di impianti di acquacoltura, di gestione delle produzioni ittiche primarie, e per la profilassi delle malattie diffusive e zoonotiche.

Il ventaglio delle possibilità offerte dal corso di laurea in Scienze delle Produzioni e delle Risorse del Mare potrebbe quindi richiamare giovani studenti che trasformerebbero la loro passione per il mare in un’opportunità di crescita personale e per il territorio stesso, abbracciandone la vocazione storica e culturale. Si tratta di un corso di laurea di primo livello della durata di tre anni che non ha obbligo di frequenza e che non prevede test di ingresso. 

L'altro corso giuridico-economico


Un altro corso di laurea, ma questa volta in “Diritto ed economia della proprietà immobiliare”, sarà attivato sempre a Taranto con l’obiettivo di consentire l’accesso alla professione di agente immobiliare. Fimaa Confcommercio e Università La Sapienza di Roma danno vita a «un progetto ambizioso al quale abbiamo lavorato per oltre due anni e che ha visto infatti l’impegno diretto della nostra categoria che ha messo a disposizione il proprio know how per la definizione dei programmi. Gli stage e i tirocini formativi si svolgeranno nelle nostre aziende Fimaa (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari, ndc)», ha dichiarato Giancarlo De Bartolomeo, presidente provinciale di Fimaa Confcommercio. Il corso di laurea è collegato al dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università La Sapienza di Roma; la durata è triennale e le lezioni potranno essere seguite anche a distanza. «Fimaa opera da tempo per offrire una preparazione di assoluto livello ad agenti e valutatori immobiliari - ha aggiunto, infine-, per garantire supporti tecnici ed una preparazione idonea ad affrontare le sfide del mercato e la complessità di una materia in costante evoluzione normativa». 

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