Giochi del Mediterraneo, l'attacco di Melucci: «Ferrarese sta mettendo in ridicolo il Governo»

Il sindaco: "Cavilli strumentali, si preoccupi di sbloccare i fondi promessi"

Giochi del Mediterraneo, l'attacco di Melucci: «Ferrarese sta mettendo in ridicolo il Governo»
3 Minuti di Lettura
Lunedì 3 Luglio 2023, 13:06 - Ultimo aggiornamento: 15:38

Nuovo scontro al calor bianco sui Giochi del Mediterraneo 2026, da tempo al centro di polemiche tra Governo e Comitato organizzatore, presieduto dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. Ed è proprio del primo cittadino jonico l'ultima stoccata dei confronti del commissario nominato dal Governo Meloni per l'organizzazione dell'evento, Massimo Ferrarese.

L'attacco

In una nota, Melucci scrive: «Questa mattina ci è giunta una nuova e-mail del commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, che pone ancora quesiti illogici in questa fase, in maniera palesemente strumentale a proposito, poi, dei soli progetti relativi al Comune di Taranto. Suona incoerente e malizioso richiedere il rispetto di scadenze, se si attendono da molti mesi dal Governo le risorse».


Melucci non usa mezzi termini: «Commissario Ferrarese batta un colpo, tra una comparsata televisiva e l'altra, lo faccia per Taranto e i tarantini, con queste sue letterine inconcludenti sta mettendo in ridicolo il Governo, sta bruciando settimane preziosissime, deve assegnare con urgenza i fondi promessi alla città per eseguire i progetti e i cantieri per i Giochi del Mediterraneo del 2026, non c'è più tempo, non ha alcun senso continuare a sottolineare quelli che lei presume essere i difetti dell'organizzazione, senza risorse siamo tutti bloccati da mesi. Cosa pensa di scoprire ancora tra le carte? Cosa pensa di risolvere azzerando i progetti esistenti e già in istruttoria, come quelli del nuovo stadio di calcio? Perché, invece, non ci assegna di corsa i fondi per la nuova piscina olimpica, visto che siamo pronti per la gara?».
Parole di fuoco a stento mitigate dall'apertura finale: «Abbiamo fiducia che si metta finalmente al lavoro, io stesso conservo stima della sua persona, lo schema del decreto della sua funzione e della sua nomina è ormai di due mesi fa.

Se ha bisogno di aiuto lo segnali serenamente e glielo forniremo molto volentieri. Lasci perdere la caccia politica alle streghe, dovrebbe fare solo il facilitatore per Taranto e la terra ionica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA