Lecce, ti aspetta un mese terribile: Roma, Fiorentina, Juventus, Atalanta e Udinese sul cammino dei giallorossi

Il tecnico del Lecce, Marco Baroni
Il tecnico del Lecce, Marco Baroni
di Lino DE LORENZIS
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:59

Dalla sfida dell’Olimpico di domenica prossima contro la Roma di Mourinho allo scontro-salvezza di sabato 12 novembre in casa della Sampdoria. Il Lecce è atteso da un tour de force che precederà la lunga sosta del campionato di serie A per la fase finale del campionato del mondiale in Qatar. In poco più di un mese, la squadra allenata da Marco Baroni affronterà gran parte delle squadre che, in questo momento della stagione, occupano le posizioni di vertice della classifica. Di conseguenza, ci vorrà un grande sforzo generale per cercare di conquistare quanti più punti possibili prima di sedersi davanti alla tv per assistere alle partite del mondiale.

Il primo ostacolo

Come detto, il percorso terribile comincerà domenica prossima nel tempio dell’Olimpico di Roma, uno deglio stadi di maggior fascino del Belpaese. Dybala e compagni si presenteranno al cospetto di capitan Hjulmand e compagni reduci dalla tonificante vittoria di San Siro contro l’Inter e a tre giorni di stanza dall’impegno di Europa League contro il Betis Siviglia. Magari con un po’ di stanchezza in più ma comunque con una voglia matta di migliorare l’attuale classifica.
Subito dopo il match dell’Olimpico, lunedì 17 ottobre, in notturna, il Lecce tornerà a calpestare il prato verde dello stadio di Via del Mare per una delle partite più sentite dal tecnico Baroni, quella contro la Fiorentina, la squadra della sua città. E sarà un tuffo al cuore anche per Pantaleo Corvino e Sandro Mencucci, protagionisti in passato di tanti successi con la Viola. Quindi, la sfida del 23 ottobre, alle tre del pomeriggio, allo stadio “Dall’Ara” contro un Bologna protagonista di un avvio di stagione da incubo e che di recente ha portato all’avvicendamento in panchina. Thiago Motta ha preso il posto di Sinisa Mihajlovic, un cambio che per il momento stenta a dare i frutti sperati dal club di Saputo che, vale la pena ricordare, annovera tra le sue fila anche un vecchio amico del Lecce, l’amministratore delegato Claudio Fenucci.
Il sabato successivo, il 29 ottobre, al Via del Mare arriverà la Juventus che, c’è da credere, per l’occasione potrà presentare in campo la formazione migliore, quella ideata nel corso dell’estate e che - per motivi diversi - il tecnico Allegri non ha mai potuto schierare. In Salento infatti quasi certamente si rivedranno all’opera i vari Pogba e Chiesa oltre al fenomeno argentino Di Maria. Il Lecce passerà nell’arco di una settimana dai bianconeri della Juventus a quelli dell’Udinese, squadra rivelazione di questo scorcio iniziale di campionato. L’appuntamento allo stadio “Friuli” è fissato per venerdì 4 novembre e non sarà certo una passeggiata di salute per la squadra di Baroni.
Con l’avvicinarsi della sosta della serie A il Lecce dovrà serrare le fila per affrontare al massimo delle sue potenzialità due sfide molto delicate. La prima, quella di mercoledì 9 novembre, alle ore 18,30, allo stadio “Via del Mare” contro l’Atalanta di Gasperini che, nell’ultima apparizione in terra salentina data 1 marzo 2020, a pochi giorni dallo stop per la pandemia, rifilò agli uomini di Liverani ben sette reti. Il ciclo terribile per gli uomini di Marco Baroni si chiuderà sabato 12 novembre allo stadio “Ferraris” di Genova contro la Sampdoria.

Uno scontro diretto sulla strada della salvezza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA