A volte, le parole non bastano. E allora servono le note. La musica, come esperienza artistica ulteriore rispetto alla visita dei luoghi della cultura, accompagnerà con partiture speciali una parte del patrimonio identitario della Puglia. Sotto lo slogan Recovery Sound, nell'intento di accompagnare il rilancio del settore culturale e creativo dopo il buio della pandemia, nella giornata di oggi torna la Festa della Musica, l'appuntamento annuale promosso dal Ministero della Cultura.
L'evento
La Festa della Musica, dal francese Fête de la Musique, è un evento musicale che si tiene il 21 giugno di ogni anno per celebrare il Solstizio d'Estate in più di centoventi nazioni in tutto il mondo.
Doppio appuntamento con due generi musicali a confronto presso il Castello Svevo di Bari (via Pier l'Eremita, 25/b). Questa mattina (dalle ore 11.30 alle ore 12.30), matinée musicale nel cortile, a cura di Paolo Magno (chitarrista jazz) e di Aldo di Caterino (flauto traverso). Quattordici brani che spazieranno da Luiz Bonfá a A.C. Jobim, passando per Arthur Schwartz e Henry Mancini allieteranno i visitatori del maniero federiciano. Nel pomeriggio (dalle ore 17 alle ore 19), invece, nella sala convegni del Castello, si terrà l'incontro musicale L'altra faccia di Bari, un viaggio tra poesie e suggestioni in musica di e con Rodolfo Ventrella, cantautore e musicista da annoverarsi tra gli ultimi menestrelli della Città storica. Alternando chitarra classica a sei e a dodici corde, Ventrella propone, cantando in vernacolo barese, scorci e siparietti di Bari vecchia, da inediti e pulsanti punti di vista: un omaggio alla vitalità della città e della sua gente. In mattinata (ore 9) tre visite speciali ad ingresso gratuito al Petruzzelli, simbolo del capoluogo pugliese. Mentre, questa sera (ore 21), nell'area imbarchi dell'aeroporto di Bari Karol Wojtyla, grande esibizione del Sestetto della Fondazione Teatro.