Provincia di Bari
- Nell’ex stabilimento vinicolo De Laurentiis a Santeramo (SP236, km. 5,300), fino a domani - 24 settembre - si svolge la IV edizione del Viandanti Festival, evento promosso dalla Regione Puglia dipartimento Turismo, economia della Cultura e valorizzazione del territorio. La manifestazione prevede una serie di escursioni a piedi e in bicicletta, laboratori per adulti e bambini, talk con esperti del settore e soprattutto tanta musica. A chiusura di questa seconda giornata, alle 21, sarà proposto il concerto “Rint’ ‘o posto sbagliato” di e con Enzo Gragnaniello, accompagnato dalla sua band. Durante il live saranno presentati i brani del nuovo progetto discografico omonimo del cantautore napoletano. Anticipato dal singolo e video “‘O razzism’”, impreziosito dal featuring di Raiz, “Rint’ ‘o posto sbagliato” è un disco di sensazioni sulla vita: dodici brani nati spontaneamente in napoletano, dialetto in cui, secondo l’autore, si riesce meglio a trasformare tutto in una chiave poetica. Fa eccezione il brano “Scrivi una canzone per mia madre”, scritto in italiano. La partecipazione al concerto è gratuita, per informazioni è possibile scrivere a viandantifestival@gmail.com.
- Oggi e domani al granteatrino casa di Pulcinella, all’interno dello stadio della Vittoria di Bari (via di Maratona, 15), andrà in scena , alle 18, lo spettacolo “Il grande gioco” prodotto da Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, di Simone Guerro, che ne cura anche la regia, Francesco Niccolini e Silvano Fiordelmondo, attore professionista che starà in scena con il collega con sindrome di Down Fabio Spadoni. Sul palcoscenico, i due, raccontano una storia commuove e diverte che ha per protagonisti Hector e Papios, due fratelli. Loro vivono in complicità e con affetto smisurato. Una notizia inaspettata però irrompe nella loro vita e modifica il ritmo della loro relazione. Da quel momento parte una nuova avventura: i due compilano una lista dei desideri, da esaudire tutti, sfidando il tempo, come ogni grande gioco che si rispetti. In questo modo, in un divertimento continuo, che passa per un rocambolesco viaggio al mare, un’improbabile serata in discoteca, un lunapark e un ultimo inaspettato desiderio, si arriva alla fine di un’intensa giornata. La scenografia è essenziale ed estremamente funzionale: due sedie, un fondale di carta stropicciata e una grande coperta. Insieme alle luci, alle musiche e a un cambio minimale di costumi, lo spettacolo riesce a portarci in luoghi e situazioni continuamente diversi. Lo storico attore del Teatro Pirata, Silvano, ex bidello, vincitore di vari premi tra i quali “Eolo Awards” insieme al collega anconetano Fabio, pluripremiato, forma una coppia che si dimostra affiatatissima sul palcoscenico e conducono il pubblico, con leggerezza, attraverso situazioni importanti quali l’amicizia e la generosità dell’affetto che va oltre la malattia e la morte. Quest’ultima accettata con l’ovvia tristezza, ma anche con la serenità dell’ineluttabilità della fine della vita che, se trascorsa con amore, vale sempre la pena di essere vissuta. Il granteatrino, che in questo periodo celebra il traguardo dei quarant’anni di attività ospita questo spettacolo che ha debuttato nel maggio del 2019 e che ancora gira l’Italia stupendo e divertendo, ma soprattutto emozionando il pubblico. Lo spettacolo è a pagamento, per info: 080 534 4660.