Fiera Medievale, sagra della patata zuccherina e musica della tradizione. Ecco cosa fare stasera in Puglia? Tutti gli eventi

Sabato 23 Settembre 2023, 09:13 - Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 17:49 | 3 Minuti di Lettura

Provincia di Taranto

Oggi alle ore 19.30 nella storica cornice del Chiostro di San Domenico prosegue la rassegna concertistica del Centro Artistico Musicale Paolo Grassi in collaborazione con la Fondazione con un nuovo imperdibile appuntamento dal titolo “Enjoy”: un concerto all’insegna del dialogo tra musica popolare e classica, frutto del Progetto “Seme”.
Claudio Prima nel progetto Seme muove le sue composizioni con l’istinto del ricercatore, curioso e attento alle suggestioni del viaggio, del movimento. Con lo sguardo rivolto, allo stesso tempo, fuori e dentro, per cogliere insieme le consonanze e le dissonanze del rapporto con il mondo. L’organetto e la voce respirano questa continua alternanza, aprendosi e chiudendosi all’aria che ne sostiene l’emissione. Si fanno quindi, in questa esperienza di scrittura originale, strumenti di relazione, di contatto.
L’evento è organizzato in collaborazione con i Colloqui di Martina Franca in programma dal 21 al 23 settembre e incentrati quest’anno sul tema “ConFusioni, Comunicazione”. Ingresso a pagamento. Biglietto unico a cinque euro (+ 10% di prevendita).
Ulteriori informazioni su www.fondazionepaolograssi.it.

- The Spacers suonano gli Squallor nel concerto di questa sera allo “Spazio Porto” di Taranto, locale che ieri sera ha dato il via alla stagione autunnale. “Squallor, tra musica e (male) parole” è il titolo dell’appuntamento. «È il nostro tributo amorevole alla band che più di tutte ha oltraggiato, nobilitandolo, lo showbusiness italiano degli anni 70/80 e non solo, quando il “politicamente corretto” era un concetto ancora sconosciuto».
Uno dei repertori più difficili per The Spacers, in tutti i sensi: a cominciare dai sontuosi arrangiamenti di Totò Savio, e dalla voce struggente di Daniele Pace, dalle incursioni di Alfredo Cerruti e ai testi di Giancarlo Bigazzi.
Tutta gente di mestiere della discografia milanese che iniziò per gioco incidendo gli sfottò degli artisti “rompicoglioni” con cui lavoravano e diventò presto un fenomeno di costume grazie a un tam-tam sotterraneo che viaggiava di mano in mano su nastri C-60.
Molti di quegli artisti, dai Pooh a Bertè a Tozzi a Gigi Sabani (la lista è infinita e incerta) contribuirono in diversi album. Il kitsch diventava liberatorio, anche se, va detto, il taglio volutamente bassissimo di alcuni testi non si adatta ai nostri tempi.
Nel calderone degli Squallor finiscono tutti senza pietà e a un ascolto attuale risultano discriminatori, offensivi, misogini e qualunquisti. Fatto questo disclaimer, quello dei The Spacers è un tributo storico a una band che in un modo o nell’altro ha fatto la storia della musica di questo Paese. E ha fatto delle “maleparole” poesia.
Line-Up: Wlady Rizzi e Ciccio Raio - Voce, chitarra; Luca Nappo - chitarra; Vito Rizzi - tastiere; Giovanni Carrera - basso; Marcello De Felice - batteria; Tony Caramia - sax; Viviana Palermo - Cori.
Per informazioni contatti: 0992227218 - 3516181118.
Allo Spazioporto, Cineporto di Taranto, via Niceforo Foca 28.
Ore 21:30. Ingresso a pagamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA