Negli ultimi sei mesi la spesa media dello Stato per il Reddito di cittadinanza in Puglia è stata pari a 56,7 milioni di euro. E bisogna aggiungerne 2,5 per la Pensione di cittadinanza, che continua a riguardare circa 10mila nuclei familiari. Lo dicono i numeri dell’Osservatorio dedicato di Inps. Questa regione è la quarta in Italia per incidenza di Reddito e Pensione di cittadinanza sulla quota totale nazionale: siamo al 9,2%, ovvero 0,5 punti percentuali in più rispetto al 2019 - quando la misura di sostegno al reddito contro la povertà fu introdotta dal governo gialloverde - e 0,7 in più rispetto a un anno fa. E i dati relativi a settembre - appena pubblicati - consolidano il dato, in considerazione del lieve aumento dei percettori di “pensione” (+110) che compensa il leggero calo (-2.014) dei percettori di “reddito” rispetto al mese precedente. È una partita sulla quale il nuovo governo conferma di voler giocare la sua, come ha fatto intendere il premier Giorgia Meloni il 25 ottobre alla Camera, affermando: «Per come è stato pensato e realizzato, Il Reddito di cittadinanza ha rappresentato una sconfitta per chi era in grado di fare la sua parte per l’Italia, oltre che per se stesso e per la sua famiglia». Allo studio ci sarebbero diverse soluzioni per limitarne l’estensione, sebbene lo spazio disponibile in manovra sembri per ora esser riservato in larga parte al taglio delle bollette. La spesa complessiva per il solo Rdc a settembre è stata di 57,1 milioni di euro, solo uno in meno rispetto ad agosto ma di gran lunga più ridotta (-10,6%) rispetto allo stesso mese del 2021, ma assai superiore al 2020 quando non oltrepassava i 40,8 milioni di euro e anche al 2019 quando si attestava a 42,1. Attualmente (settembre) ne risultano interessati in tutto 98.592 nuclei familiari, per 225mila persone coinvolte.
I numeri provincia per provincia
Netta è la prevalenza di nuclei percettori nella provincia di Bari (25.441), alla quale seguono per concentrazione quelle di Lecce (18.488), Taranto (17.715), Foggia (16.769), Bat (10.909) e Brindisi con “soli” 9.270 nuclei percettori.