Puglia, stabile la curva dei contagi: 7.129 i nuovi casi e sedici morti

Puglia, stabile la curva dei contagi: 7.129 i nuovi casi e sedici morti
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Giovedì 31 Marzo 2022, 12:21 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 14:13

Stabile la curva dei contagi in Puglia: il bollettino registra altri 7mila nuovi casi con un'incidenza del 19,3 per cento in aumento rispetto a ieri (18,5%). Sedici le vittime del virus.

I numeri del bollettino del 31 marzo

Sono 7.129 i nuovi casi di coronavirus registrati su 36.781 test giornalieri eseguiti, con l'incidenza che sale al 19,3% (ieri era al 18,5%). Le vittime sono 16.

Delle 118.596 persone attualmente positive, 656 (ieri erano 671) sono ricoverate in area non critica e 38 in terapia intensiva (ieri erano 36). Questa la distribuzione dei nuovi casi per provincia: Bari, 2.340; Lecce, 1.838; Foggia, 844; Taranto, 838; Brindisi, 680; Bat, 510.

I residenti fuori regione sono 56 e 23 di provincia non definita.

La fondazione Gimbe

Secondo la Fondazione Gimbe dopo quasi un mese di aumento dei contagi, nella settimana dal 23 al 29 marzo in Puglia si è registrato un lieve calo del 3,4% rispetto alla settimana precedente. Ma sono aumentati ancora i casi degli attualmente positivi per 100mila abitanti, saliti a 2.958. Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica, dove il tasso di occupazione è salito al 22,3%, mentre sono sotto soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (7,6%).

Puglia ancora prima per vaccini

La Puglia, assieme alla Toscana, resta la regione italiana con la maggiore copertura vaccinale anti Covid, ma per la seconda settimana consecutiva non c'è stato alcun incremento percentuale di prime dosi. Lo rileva il monitoraggio settimanale della fondazione Gimbe. L'88,5% della popolazione ha ricevuto almeno una dose, mentre l'86,9% ha completato il primo ciclo vaccinale, contro una media italiana dell'83,9%. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 84,6% (media nazionale 83,2%); il tasso di copertura con quarta dose è del 6,1% (media italiana del 7,4%). Puglia prima anche per percentuale di vaccinati tra i bambini dai 5 agli 11 anni: il 48,5% ha già completato il primo ciclo, contro una media nazionale del 33,6%, mentre il 53,8% ha ricevuto almeno una dose. 

Cresce l'occupazione dei posti letto

Nelle ultime 24 ore, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti Covid è ferma al 15% in Italia (un anno era al 44%) ma cresce in 7 regioni, arrivando a superare il 20% in 8 regioni: Calabria (35%), Umbria (34%), Basilicata (29%), Sicilia (26%), Marche (24%), Puglia (23%), Sardegna e Abruzzo (21%). L'occupazione delle terapie intensive, invece, è stabile al 5% in Italia, mentre esattamente un anno segnava il 41%, ma raggiunge il 12% in Calabria e l'11% in Sardegna. Mentre in Puglia si ferma al 7%.

Lecce resta al primo posto per incidenza

Scendono da 38 a 34 le Province con incidenza superiore a 1.000 casi per 100.000 abitanti: Lecce (1.774), Avellino (1.457), Perugia (1.372), Reggio di Calabria (1.354), Messina (1.353), Crotone (1.351), Teramo (1.321), Ascoli Piceno (1.313), Bari (1.308), Rieti (1.303), Benevento (1.272), Potenza (1.241), Fermo (1.226), Brindisi (1.190), Lucca (1.172), Terni (1.162), Latina (1.133), Massa Carrara (1.128), Grosseto (1.113), Chieti (1.113), L'Aquila (1.106), Frosinone (1.103), Siena (1.090), Ancona (1.087), Padova (1.076), Taranto (1.073), Vibo Valentia (1.064), Foggia (1.057), Caserta (1.050), Livorno (1.047), Agrigento (1.044), Arezzo (1.019), Salerno (1.011) e Matera (1.004).

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