Corruzione, Mario Lerario condannato: cinque anni all'ex capo della Protezione civile

Corruzione, Mario Lerario condannato: cinque anni all'ex capo della Protezione civile
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Venerdì 15 Marzo 2024, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 18:39

È stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione Mario Lerario, ex dirigente della Protezione civile pugliese, accusato di corruzione insieme all'imprenditore Antonio Illuzzi, al quale è stata inflitta la pena di quattro anni. I due sono stati giudicati con rito abbreviato dal gup del Tribunale di Bari: la pubblica accusa aveva chiesto sei anni per Lerario e quattro per Illuzzi. Il giudice ha rinviato a giudizio Antonio Mercurio, ex funzionario della Regione, che risponde - insieme a Lerario - di abuso d'ufficio. Il processo a carico di Mercurio, che sarà giudicato con rito ordinario, comincerà il 3 luglio dinanzi alla seconda sezione collegiale del Tribunale di Bari.

L'accusa

Per la Procura, Illuzzi avrebbe pagato a Lerario, in due diversi momenti, tangenti per 35mila euro per ottenere l'affidamento - tra il 2019 e il 2021 - di appalti della sezione Provveditorato-economato della Regione Puglia da oltre 2,2 milioni di euro.

Gli appalti, secondo la Procura, sarebbero stati affidati contravvenendo alla normativa di settore mediante il loro frazionamento artificioso e senza rispettare il principio di rotazione degli operatori economici. Nel marzo 2023, Lerario è stato condannato in primo grado a 5 anni e 4 mesi di reclusione per aver ricevuto da altri due imprenditori tangenti per complessivi 30mila euro. Una di queste gli costò l'arresto in flagranza il 23 dicembre 2021.

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