Pass per il centro storico ridotti del 50%: l'effetto delle nuove norme

Oltre 150 nuovi permessi attivi e più di 300 quelli restituiti. È l’effetto del nuovo Regolamento per l’accesso alla zona a traffico limitato di Lecce. Entrato in vigore dal primo marzo, il piano Ztl approvato dal Comune punta a snellire il numero dei pass (e quindi delle automobili) in circolazione nel centro storico. Oltre 17mila i permessi rilasciati con il vecchio regolamento, un numero che, secondo i calcoli dell’amministrazione, dovrebbe diminuire del 40% portando così giovamento alla viabilità e vivibilità del centro cittadino.
 
«Da marzo a oggi abbiamo rilasciato circa 150, 170 nuovi permessi – spiega il dirigente del settore Traffico, viabilità e segnaletica del Comune Giovanni Puce –, l’80% dei quali riguarda cittadini che erano già in possesso di permessi per la Ztl e che quindi si sono presentati agli uffici per chiederne il rinnovo». Un numero ancora esiguo per adesso, considerano il numero dei permessi ancora validi, ma il traffico nel centro storico potrebbe essere già leggermente diminuito: «A fronte dei nuovi pass distribuiti ne sono stati restituiti oltre 300, poco più del doppio». I primi ad essere stati cestinati dall’ufficio Traffico sono stati i permessi di alcune categorie professionali, le più colpite dai tagli del nuovo piano come «i commercianti che magari col vecchio regolamento avevano a disposizione più pass e invece adesso ne hanno solo uno – spiega Puce -. Così come gli studi professionali: per loro, infatti, il nuovo regolamento prevede un pass per studio mentre prima ogni professionista poteva richiedere il permesso». Non solo. «Sono state riconsegnate anche molte autorizzazioni scadute da tempo, ma che comunque non erano mai state restituite – afferma Puce -. Tra gli obiettivi del nuovo regolamento Ztl c’è anche questo ovvero fare una sorta di pulizia sui pass scaduti, ma che sono ancora in circolazione».
Non avranno particolari sorprese, invece, i residenti del centro storico: a loro, infatti, il nuovo regolamento non cambierà di molto la vita: «I residenti hanno il diritto di poter accedere alla propria abitazione – spiega Puce -. Per loro ci sono pochi limiti. Il rilascio del pass è legato al numero delle vetture: un residente con due auto ad esempio avrà diritto a ricevere due pass così come accadeva prima».
La distribuzione delle nuove autorizzazioni procede, però, a rilento. All’appello, infatti, mancano ancora numerosi automobilisti con i loro pass da rinnovare e soprattutto da restituire: «Si guardano bene dal farlo – commenta Puce – però tecnicamente i vecchi permessi sono ancora validi quindi è normale che i cittadini vogliano sfruttare questo “privilegio” fino all’ultimo». Per richiedere le nuove autorizzazioni, infatti, i cittadini hanno tempo fino a fine agosto - sei mesi il periodo di transizione stabilito nel nuovo Regolamento - prima che i non idonei al nuovo piano diventino a tutti gli effetti dei fuorilegge. Da settembre, infatti, i vecchi permessi saranno ufficialmente scaduti e con quelli non sarà più possibile accedere all’interno dell’area a traffico limitato. I furbetti potranno essere pizzicati non solo dalle videocamere della Ztl, ma anche dall’occhio elettronico di Street Control, lo strumento di rilevazione delle infrazioni nelle mani della Polizia locale che, proprio in virtù di questo cambiamento, potrebbe aggiornare le sue “black list” con le targhe delle automobili che non hanno più i requisiti per accedere al centro storico. Gli automobilisti sono avvisati.