Invimit affitta l’ex Club Med: nel bando cessione per 8 anni. Come funziona e come partecipare

Invimit affitta l’ex Club Med: nel bando cessione per 8 anni. Come funziona e come partecipare
di ​Elio PAIANO
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Mercoledì 15 Novembre 2023, 19:23 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 07:34

Si parte da un canone basso, solo un quarto del fatturato lordo del 2023 per aggiudicarsi, per otto anni l'ex Club Mediterranée di Otranto. La gara è aperta e disponibile sul sito di Invimit, la società detenuta al 100% dal ministero dell'Economia.
L'ex Club Med, poi divenuto Le Cale d'Otranto, e l'ex Valtur, sono due delle proprietà dello Stato che rappresentano il fiore all'occhiello investimenti turistici in Italia, insieme a Stintino (Sardegna) e ad altri villaggi turistici. Un bando emanato in precedenza prevedeva che per ottenere la favolosa location di Torre Santo Stefano bisognava prendersi cura anche dell'ex Valtur di Otranto, quello di Ostuni e quelli calabresi. Così nessuno vi ha partecipato. Ora, si riparte con questa offerta che lascia integra e singola la titolarità e la gestione del luogo.

Il contratto precedente

Il precedente contratto di gestione, infatti è scaduto in data 31 ottobre 2023.

Ad oggi, ne ha la legittima disponibilità Discovery Hotels srl che ha come socio unico il fondo comune di investimento Alternativo (FIA) immobiliare di tipo chiuso multicomparto, riservato ad investitori qualificati , denominato "i3 - Sviluppo Italia - Comparto Invitalia", gestito da "Investimenti Immobiliari Italiani Società di Gestione del Risparmio Società per Azioni" nella sigla “Invimit SgrSpA In un comunicato, la stessa Invimit annuncia «nuove vendite di immobili per 100 milioni di euro da parte di Invimit, la società detenuta al 100% dal ministero dell'Economia, che ha anche ampliato l'offerta con le locazioni commerciali aprendo al settore turistico». In particolare sono 30 le nuove proposte al mercato, ubicate in diverse città italiane con un ampliamento al settore turistico-ricettivo: sul mercato la dimora storica "Villa Larderel" a Impruneta (già dimora della Contessa di Mirafiori o 'bella Rosina), oltre ai primi due resort in locazione e gestione in Puglia (Otranto) e in Sardegna (Stintino) e una struttura per affitti brevi nel cuore di Roma.

Invimit


«Le proposte di Invimit si ampliano con l'offerta ricettiva, utilizzando formule di apertura al mercato che privilegiano la trasparenza e la parità di trattamento e che consentono di allargare il più possibile il novero degli investitori interessati», ha commentato Giovanna Della Posta, AD di Invimit Sgr. «Negli ultimi mesi abbiamo lavorato per rendere questi beni fruibili, da un punto di vista commerciale e di business, consapevoli che l'obiettivo non è solo portare gli immobili sul mercato, ma anche supportare la filiera, che poi porta crescita e occupazione. Le bellezze naturali e storiche del nostro Paese - spiega Della Posta - costituiscono un patrimonio inestimabile, da promuovere e valorizzare per garantire una crescita sostenibile».
Per partecipare, sul sito di Invimit si spiega che si parte da una offerta pari ad un quarto di quanto incassato nell'ultimo anno, e cioè «il canone di affitto, da corrispondersi a partire dal giorno 1 giugno 2024 a base del confronto 24% (ventiquattro per cento) del fatturato lordo incassato nell'annualità in corso, con un importo minimo garan tito pari a 1.994.000».
Insomma, una base minima, calcolata su di un fatturato effettivo della vecchia gestione temporanea che un marchio prestigioso potrà facilmente moltiplicare, visto l'enorme valore del sito e della location.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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