Frammenti di guanti insanguinati nel cortile del duplice delitto: il killer di Eleonora e Daniele potrebbe aver lasciato la sua firma

Frammenti di guanti insanguinati nel cortile del duplice delitto: il killer di Eleonora e Daniele potrebbe aver lasciato la sua firma
di Erasmo MARINAZZO
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Sabato 26 Settembre 2020, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 09:17

Frammenti di guanti di lattice sono stati trovati sulla scena dell'omicidio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta. La coppia è stata uccisa a Lecce lunedì sera da un killer riuscito, finora, a sfuggire alle forze di polizia: un omicida accorto, che si è coperto il volto con il cappuccio di una felpa, ha indossato i guanti e ha disegnato su un foglio - perduto poi nella fuga - il percorso da seguire per non essere inquadrato dalle telecamere di videosorveglianza della zona. 

In un biglietto la strada da fare per evitare le telecamere: il piano del killer per uccidere Eleonora e Daniele senza lasciare tracce

Ma qualcosa, nel piano di questo feroce assassino, è andato storto: alcuni frammenti di guanti di lattice sono stati ritrovati dai poliziotti della scientifica all'ingresso dell'abitazione di via Montello dove è avvenuto l'omicidio e sulle scale, là dove il killer - pochi istanti dopo aver colpito Eleonora 35 volte - ha accoltellato a morte Daniele. Quei frammenti saranno inviati ai carabinieri del Ris di Roma per capire se l'omicida ha lasciato la sua firma: tracce di sangue, dalle quali estrarre il Dna. 

Le indagini continuano, serrate, con l'esame dei due pc dei giovani uccisi - pc che sono stati sequestrati - e dei telefoni cellulari di Daniele ed Eleonora. Si cercano indizi nei profili social, fra i contatti della coppia. 

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