Gabellone: «Delli Noci responsabile, ma si poteva trovare l'intesa». E Perrone su Messuti: "Se unirà la coalizione, lo appoggerò anche io"

«L'assessore Delli Noci ha avuto un atteggiamento responsabile, ma si sarebbe potuto trovare un momento di sintesi con il suo progetto». Parola del coordinatore provinciale dei Conservatori&Riformisti Antonio Gabellone.
L'assessore comunale all'Innovazione tecnologica e alle Politiche giovanili ha detto «no grazie» ai Cor tirandosi fuori dalla rosa dei nomi che lunedì potrebbero finire sul tavolo degli alleati alla ricerca di un candidato sindaco per Palazzo Carafa.
Non condivide il metodo l'assessore che ha puntato sulle Primarie delle Idee coinvolgendo la città. 
«Alessandro abbia posto un atteggiamenti rispettabile e con chiarezza ha deciso di tirarsi fuori dalla partita. Evidente che le due cose potessero cosistere - ha dichiarato Gabellone - Trovare un momento di sintesi tra le diverse anime del centrodestra e accompagnare l'individuazione del candidato attraverso un processo di coinvolgimento della cittadinanza che potesse determinare gli argommenti intorno ai quali costruire un programma di governo. Non solo rispetto la sua decisione ma lo ringrazio anche per il grande equilibrio che ha dimostrato». 
E da Palazzo Carafa, dove in mattinata si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'emendamento alla Legge di Bilancio che porterà diversi milioni di euro al Comune di Lecce, il sindaco Paolo Perrone ha chiarito: "Se il nome di Gaetano Messuti trovasse tutti d'accordo, allora lo appoggerei anche io. Ho fatto la mia parte. L'obiettivo è avere un candidato forte e sono convinto che anche i nostri alleati abbiano voglia di vincere".