La storica, centralissima, “Piazza del Sole” di Calimera, da sempre luogo di socialità, diventa “Piazza del Sole-Brizio Aprile”. Lo ha deciso la giunta comunale. La gente, come la politica locale, su quell’aggiunta, si divide.
In contemporanea l’esecutivo ha intitolato i giardini pubblici ad un altro storico personaggio del luogo, Giannino Aprile. Entrambi sindaci parlanti grico (l’antica lingua che ancora oggi, orgogliosamente, si parla in paese). Brizio è stato anche assessore regionale al Personale. «Due personalità - per dirla con l’attuale sindaco, Gianluca Tommasi - che hanno dato lustro alla comunità». Divisi, però, dall’interpretazione e militanza politica. Brizio, Democratico Cristiano; Giannino, invece, comunista. Fu quest’ultimo a realizzare i giardini ed a deporre in un’aiola la stele Attica risalente al IV sec a.C, dono di Atene al paese. Era il 1960. Brizio, invece, fra roventi polemiche, volle quella piazza.
La polemica
Dall’opposizione in Consiglio comunale, “Buongiorno Calimera”, parte la prima bordata di contestazione.