Atti osceni davanti alle donne a Gallipoli, decine di segnalazioni: denunciato 70enne

Atti osceni davanti alle donne a Gallipoli, decine di segnalazioni: denunciato 70enne
2 Minuti di Lettura
Lunedì 24 Maggio 2021, 20:53 - Ultimo aggiornamento: 20:57

Per tutto il weekend appena trascorso ha seminato il panico tra le donne di Gallipoli, ma ieri pomeriggio è stato finalmente identificato e denunciato per atti osceni un 70enne di Taranto, in trasferta per “esibire” le sue parti intime alle malcapitate che ha incontrato per strada.

Le segnalazioni

Sono state decine le segnalazioni arrivate, negli ultimi giorni, al commissariato di Polizia diretto dal vicequestore Monica Sammati. Tanti cittadini hanno segnalato agli agenti la presenza - sempre in zone centralissime e frequentate da famiglie e ragazzini come Baia Verde, corso Roma e il lungomare - di un uomo che a bordo di un’auto, attirava con una scusa le donne vicino al finestrino per poi esibire le parti intime, in alcuni casi anche durante la masturbazione.

Il metodo

Il metodo utilizzato era banale, ma efficace: l’uomo puntava una “vittima” e le si accostava con l’auto, poi abbassava il finestrino con la scusa di chiedere un’indicazione.

A questo punto, di solito, la persona si avvicinava al finestrino per rispondere e immancabilmente notava i pantaloni abbassati e le parti intime in bella mostra. Tante le donne che sono rimaste vittime del tranello e tantissime quelle che, per evitare che la stessa cosa accadesse anche ad altre, hanno ritenuto di avvisare subito le forze dell’ordine.

La denuncia

Per fortuna, qualcuno era riuscito ad annotare parte della targa, qualcun altro ha fornito il colore e il modello dell’auto e alcune delle vittime ne ricordavano perfettamente le fattezze fisiche. Così, è scattata una vera e propria caccia all’uomo fino a che ieri mattina l’uomo - un 70enne della provincia di Taranto - non è stato rintracciato dagli agenti delle Volanti
L’uomo è stato condotto in commissariato e qui è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA