Un professore di un istituto superiore di Lecce è stato iscritto sul registro degli indagati per accertare le ipotesi di reato di atti osceni e molestie nei confronti delle sue studentesse. A questo scopo nella giornata di ieri è stata ascoltata una ragazza con l'incidente probatorio (anticipa la prova che si forma nell'aula del processo) tenutosi nel Cepam di Lecce alla presenza del giudice per le indagini preliminari, Laura Liguori, del pubblico ministero della Procura di Lecce, Simona Rizzo, titolare dell'inchiesta, nonchè di una psicologa e sia dei legali della ragazza che del professore indagato. Per il 20 giugno è previsto l'esame di un'altra studentessa.
«Battute maliziose»
L'inchiesta è partita con la denuncia-querela presentata da una delle studentesse e sta verificando se è vero che il docente abbia usato toni troppo confidenziali ed imbarazzanti, chiamandole "orsacchiotte", facendo uso ricorrente di battute maliziose e soffermando spesso lo sguardo sui loro seni.