L’appuntamento principale è fissato per sabato 5 con l’evento a pagamento al Politeama Greco (a partire dalle 15.30), ma si potrà respirare aria di futuro per ben 4 giorni, dalla mattina alla sera e con workshop ed eventi di vario genere, tutti gratuiti. E c’è anche un angolo per i più piccini a Palazzo Turrisi e al Convitto Palmieri: l’Officina dei bambini, a cura di Boboto, in cui i genitori potranno confrontarsi sui temi dedicati all’educazione e a metodi sperimentali di apprendimento.
Un programma articolato, come ha spiegato ieri mattina Gabriella Morelli in conferenza: «Il nostro tentativo è raccontare i tempi difficili che stiamo vivendo tutti e ci fa piacere che alcuni relatori siano tornati anche quest’anno, sia perché il format è piaciuto, sia perché abbiamo diffuso idee di valore».
La memoria, dunque, come fonte di progresso per la comunità che vive il ricordo: uno degli appuntamenti più attesi è quello con il collettivo siriano di giornalisti “Raqqa is being slaughtered silently”, che raccontano ogni giorno, mettendo a rischio la loro vita, il massacro nella città di Raqqa, ritenuta sede e capitale dello Stato Islamico (venerdì 4, Teatro Paisiello, 21.30). O ancora, è fondamentale non dimenticare la vicenda di Stefano Cucchi, di cui si parlerà insieme alla sorella Ilaria e a Riccardo Noury (Amnesty International) domenica 6 al Teatro Paisiello (alle 12).
Sabato, invece, tra i relatori ci sono il cantante Daniele Silvestri, il giornalista Marco Damilano, ma anche il dj gastro-filosofo DonPasta e l’attore Mario Perrotta.
E poi, c’è chi della propria memoria ha fatto davvero una ragione di vita, come Pierdante Piccioni, medico che ha perso 12 anni di ricordi personali in seguito a un incidente stradale e che ogni giorno cerca di ricostruire questo black out con l’aiuto della sua famiglia.Le scuole ospiteranno temi di discussione importanti come il bullismo (sabato 5 novembre dalle 9, aula magna del Liceo Banzi), ma altri appuntamenti sono previsti al liceo classico Palmieri, al liceo artistico “Ciardo-Pellegrino”, all’istituto tecnico Olivetti e all’istituto Galilei-Costa.
Il Tedx Lecce è stato definito «un evento rivoluzionario e che ha portato alla nascita di nuove opportunità lavorative», dall’assessore comunale all’Innovazione, Alessandro Delli Noci, intervenuto ieri alla conferenza stampa. E se per il docente universitario di Unisalento, Stefano Cristante, «l’Università dovrà essere in grado di costruire i propri corsi di laurea attingendo a piene mani dalle esperienze maturate attraverso il Tedx», per il sindaco Paolo Perrone la 4 giorni «costituisce uno dei pochi esempi di messaggio positivo e costruttivo per la comunità».