Carovigno, anziano solo e disperato salvato dai carabinieri: aveva in mano un coltello ed una statuetta di Gesù

Carovigno, anziano solo e disperato salvato dai carabinieri: aveva in mano un coltello ed una statuetta di Gesù
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 13 Settembre 2023, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Nella prima mattinata di ieri i carabinieri della stazione di Carovigno, in provincia di Brindisi, sono intervenuti nell’abitazione di un 79enne che, in preda all’ansia e in forte stato di agitazione, si era barricato con intenzioni suicide. I militari, dopo avere sentito un vetro andare in frantumi ed avere notato la vetrata della veranda rotta, hanno iniziato a parlare con l’uomo per capire cosa stesse accadendo e cosa l’avesse spinto a tale comportamento.

Coltello e statuetta di Gesù

Nel corso del dialogo, protrattosi per circa 20 minuti, è emerso che il gesto e lo stato di disagio dell’anziano era da ricondursi al pregresso stato depressivo acuitosi a seguito di alcune vicissitudini personali che, a suo dire, l’avevano particolarmente segnato. I carabinieri, che intanto cercavano di tranquillizzare l’uomo, hanno notato che l'anziano, dopo avere riferito senza mezzi termini di volerla fare finita, ha preso con una mano un coltello e con l’altra una statuetta di Gesù.

Il varco dal vetro rotto

I militari, quindi, hanno deciso di intervenire, scavalcando la recinzione dell’abitazione, entrando dal varco creato dalla rottura del vetro della porta finestra della veranda (vetro rotto con il vaso lanciato dall’uomo), riuscendo a bloccare l’uomo e  farlo desistere dall’insano gesto.

Sul posto, nel frattempo, era stato richiesto l’intervento del personale sanitario che ha prestato le cure del caso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA