Incendio all'appartamento dopo l'auto bruciata: intimidazione ad una famiglia

Incendio all'appartamento dopo l'auto bruciata: intimidazione ad una famiglia
di Salvatore MORELLI
3 Minuti di Lettura
Martedì 14 Novembre 2023, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 12:58

La settimana scorsa a Brindisi ignoti avevano appiccato un incendio all'interno del giardino di un'abitazione posta al piano terra di via Pastrengo, al quartiere Santa Chiara, dando fuoco anche e un'auto parcheggiata nelle vicinanze. La notte scorsa, probabilmente la stessa mano criminale, ha alzato il tiro. E stavolta per dare alle fiamme l'appartamento di proprietà della stessa famiglia, disabitato da qualche mese.

Condominio evacuato

Un rogo che ha reso necessario l'evacuazione dell'intero condominio, sia per ragioni di sicurezza sia perché si sarebbero registrati danni anche ad altre strutture della palazzina.

Sul posto, insieme ai vigili del fuoco del comando provinciale, sono intervenute anche le pattuglie della sezione volanti della questura e dei carabinieri. Indagini sono in corso per risalire agli autori dell'escalation di attentati incendiari ai danni di una della famiglie del quartiere, sulla cui identità gli investigatori mantengono il riserbo. In occasione dei due incendi precedenti, l'auto e la zona del giardino erano stati cosparsi da un liquido infiammabile nel giro di pochi minuti. Qui, le fiamme molto alte e alimentate molto probabilmente da benzina, si sono allargate a macchia d'olio fino a raggiungere una vetrina che immette nella zona della camera da letto, la relativa zanzariera e un condizionatore esterno. Stanotte, invece, i malviventi hanno appiccato il fuoco all'interno dell'appartamento, completando l'opera di distruzione dell'immobile.

Paura tra i residenti


Tanta la paura che l'incendio ha prodotto nel condomino mentre le varie famiglie erano già a letto da qualche ora. Per fortuna, uno degli inquilini ha avuto modo di notare qualcosa di strano e di dare l'allarme. Poco dopo sono accorsi sul posto una squadra dei Vigili del fuoco del Comando provinciale insieme a due pattuglie della Sezione volanti. In pochi minuti i pompieri sono riusciti a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza la palazzina, nel frattempo evacuata. Dopo, è toccato agli agenti della Questura cercare di mettere insieme alcuni tasselli su questa seconda misteriosa incursione, accertando (anche attraverso alcune testimonianze) la dinamica del nuovo raid, evidentemente collegato al primo attentato incendiario.  Al vaglio degli investigatori anche le telecamere di videosorveglianza della zona. Si cercano elementi che possano aiutare a chiarire chi e per quale ragione abbia eseguito nell'arco di pochi giorni il doppio blitz incendiario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA