Erano in corso dalla tarda serata di ieri le operazioni di soccorso di una speleologa 41enne caduta e ferita a 120 metri di profondità nella grotta Rotolo a Monopoli (Bari): è stata recuperata e a renderlo noto è il Soccorso alpino e speleologico Puglia. «I tecnici dopo aver operato ininterrottamente dalla serata di ieri, hanno consegnato - è scritto nel comunicato - Emanuela alle cure dei 118».
È stata accolta da un applauso la speleologa 41enne che poco fa è uscita dal buco di apertura della grotta, recuperata dagli esperti speleologi giunti già ieri sera da tre regioni, Puglia, Basilicata e Campania.
L'escursione e la caduta
La speleologa era scesa in grotta all'alba di ieri con un gruppo di dieci persone per una attività di pre-esplorazione e per il trasporto di materiale e attrezzatura, tra cui bombole di ossigeno, in previsione di una futura esplorazione speleosubacquea nella falda sottostante. «Si tratta della grotta più profonda dalla Puglia - spiega il presidente regionale del Soccorso alpino e speleologico, Gianni Grassi - e il gruppo aveva circa 700 metri fatti di molti passaggi stretti e tortuosi».
Quando la donna è caduta, gli altri del gruppo sono risaliti e una persona è rimasta con lei fino all'arrivo dei soccorritori che hanno stabilizzato e imbarellato l'infortunata, cominciando la risalita all'interno della grotta.