Dodici ore al lavoro per pochi spiccioli: arrestati caporale e imprenditore

Controlli anticaporalato dei carabinieri
Controlli anticaporalato dei carabinieri
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Giovedì 25 Giugno 2020, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 12:46
Lavoravano per dodici ore al giorno in condizioni di sfruttamento e per pochi spiccioli. A scoprire le tristi condizioni di quattro lavoratori indiani, utilizzati come braccianti e pastori in un'azienda agricola di Laterza, provincia di Taranto, sono stati i carabinieri della compagnia di Castellaneta.

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I militari, infatti, hanno arrestato e collocato ai domiciliari un connazionale delle vittime, che fungeva da caporale, e un imprenditore. Per loro le accuse sono di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, con i ruoli rispettivamente di soggetto-caporale e soggetto utilizzatore. All'imprenditore sono state contestate anche sanzioni amministrative per 3.600 euro e ammende per un totale di 27.900 euro.
 
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