Due cognati, un uomo e una donna, sono stati arrestati dai carabinieri di Taranto per i reati di riciclaggio in concorso, detenzione di arma clandestina e detenzione abusiva di armi e munizioni. L'auto, di proprietà della donna, con a bordo i due sospettati, è stata fermata per un controllo al rione Paolo VI, all'altezza di un centro commerciale. L'uomo, dopo essere sceso dal veicolo, ha aperto di iniziativa le portiere posteriori, per dimostrare di non avere nulla da nascondere. Scesa a sua volta dal mezzo, la donna ha iniziato a tremare, stringendo forte al petto la sua borsetta e continuando a ripetere di non avere idea di cosa potessero trovarvi all'interno.
La pistola in borsa
La perquisizione ha permesso di rinvenire nella stessa borsa una pistola semiautomatica, marca Beretta, cal. 7,65, con matricola cancellata e completa di un caricatore e sei cartucce, e una pistola semiautomatica originariamente a salve, priva di marca, di modello e di tappo rosso e con canna modificata in cal. 6,35.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout